Con l’avanzare dell’estate, nelle palestre succede una piccola rivoluzione curiosa: sembra di essere sempre di lunedì, quando in genere l’afflusso di gente è maggiore che in altri giorni. Il motivo? I maschi, più delle femmine, cercano di farsi il six-pack, ovvero l’effetto estetico degli addominali scolpiti, ma anche le donne spesso accarezzano questa idea. Il tipetto tonico e muscoloso è diventato il nuovo fisico da invidiare e a cui ispirarsi per moltissime donne che hanno finalmente capito che l’attività fisica è una componente importante per essere in salute, avere un buon metabolismo e un buon peso forma. Tuttavia, come spiega questa ragazza, raccontando la sua esperienza, avere gli addominali scolpiti può essere un gioco che non vale la candela, in particolar modo se si è donne. Ma forse anche gli uomini dovrebbero dare un’occhiata a questo articolo…

Innanzitutto, moltissime persone avranno scoperto che avere gli addominali scolpiti in stile six-pack ed essere  ben allenati non sono per forza cose che vanno di pari passo: se in poche settimane di allenamento riusciamo infatti già a definire le braccia e le gambe, la pancia può risultare più tonica, ma difficilmente riusciremo ad avere addominali scolpiti in poco tempo. Questo perché, rispetto ai muscoli di gambe e braccia o ai pettorali, gli addominali in evidenza  non sono sinonimo per forza di maggiore sviluppo muscolare, maggiore forza o resistenza. Infatti, un qualsiasi ragazzino magro di 15 anni può avere addominali definitissimi senza averli esercitati. Questo perché i muscoli addominali si rafforzano e si tonificano come gli altri muscoli, ma se abbiamo del grasso, non verranno mai fuori pur essendo allenati. Certo, a forza di allenamenti un po’ di grasso localizzato va via, ma i tempi e i modi non sono gli stessi per tutti. I giovani ci riescono più di chi ha superato i 40 anni, i maschi più delle donne, persone con una particolare conformazione più di altri. Il six pack non è sinonimo di forza muscolare, ma di magrezza e definizione localizzata, e non è neanche sinonimo di perfetta salute.

Nelle donne, la maggiore percentuale di grasso corporeo fa sì che solo quelle che hanno ridotto molto la loro percentuale di grasso hanno degli addominali davvero scolpiti, ma anche che donne allenate, magrissime e in forma possono avere la pancia piatta e definita, ma certo non il six pack. Conosco una ragazza che si allena tutti i giorni, che ha una pancia davvero piatta e riesce a fare cose straordinarie: ma non ha il six pack!

Rinunciare a quella percentuale di grasso in più significa spesso e volentieri associare all’allenamento una dieta restrittiva nel tentativo di ridurre il grasso corporeo: sotto una certa percentuale di grasso però, le donne sperimentano un metabolismo rallentato e problemi che riguardano la fertilità e il ciclo. Cicli senza ovulazione o scomparsa del ciclo, maggiori dolori da sindrome premestruale e problemi di fertilità sono solo alcuni dei problemi di salute che sperimentano le donne in conseguenza a questo genere di comportamenti.

Inoltre, ridurre la nostra attività fisica a un mero goal estetico, ci restituisce molto poco in termini di salute, rispetto alle potenzialità che invece potrebbe avere su di noi a livello di benefici: massacrarsi per raggiungere un risultato quando di costituzione non siamo molto magri, vanifica altri benefici dello sport. In giro è pieno di gente che ottiene degli addominali scolpiti dopo diete e allenamenti intensivi e massacranti, per poi tornare a com’era prima: questo fisico da ping pong, a volte morbido a volte definitissimo, può essere sconsigliabile per il nostro corpo dal punto di vista della salute!

Insomma, meglio puntare a una buona forma fisica e mantenerla, stando in salute, che massacrarsi per avere degli addominali scolpiti.