Questo è il terzo e ultimo di una serie di tre articoli sugli aiuti per dimagrire: ovvero, dopo aver visto come agiscono gli alimenti bruciagrassi e gli alimenti ricchi di fibre, vediamo i cibi antiossidanti. Perché si dice che sono amici del metabolismo?
Si è visto che i cibi che svolgono una potente azione antiossidante hanno un ruolo nel contrastare i processi infiammatori e di invecchiamento del nostro corpo, quindi aiutano il nostro sistema immunitario.

Sistema immunitario e metabolismo sono due facce della stessa medaglia. E’ il motivo per cui se vogliamo dimagrire, non possiamo fregarcene della nostra salute, cioè non possiamo scegliere piani drastici, non possiamo ignorare i segnali che ci dà il nostro corpo. Se per esempio ci convinciamo che la frutta ci fa male e pensiamo di ovviare al consumo di frutta e verdura con un multivitaminico, quello che perdiamo, oltre le fibre, sono gli antiossidanti.

Chiaramente, gli antiossidanti possiamo assumerli da moltissimi cibi, senza per forza acquistare i cosiddetti supercibi: se vogliamo dimagrire, possiamo fare attenzione a quanti antiossidanti assumere nella nostra alimentazione dimagrante.
Per esempio: spezie come curcuma (da associare al pepe per un maggiore assorbimento), chiodi di garofano, cannella, zenzero, semi di cumino, semi di finocchio.
Erbe aromatiche fresche e secche. 
Frutta fresca, verdura sia cruda che cotta. 
Tè verde, vino rosso, cioccolato, uva, agrumi, crucifere e frutti rossi sono sempre al centro di studi per il loro potere antiossidante.
Tra l’integrazione, consigliati gli omega3 di qualità, e, se proprio vogliamo assumere qualche “supercibo”, un grande potere antiossidante li danno la polvere di alga spirulina, la povere di semi di açai, il maca, il tè matcha, le bacche di goji, il baobab.
Arrivati alla fine di questo viaggio, anche se non sono specificamente antiossidanti, consiglio di non sottovalutare gli alimenti probiotici e prebiotici per la salute intestinale: anche questa infatti influisce su metabolismo e dimagrimento.