Aumento di peso improvviso: NO PANIC!

Eravate o siete a dieta, andava tutto a gonfie e vele, poi una cena con amici, le temutissime feste comandate, qualche sgarro, sì, ma non vi sembrava niente di che. O ancora, nessuno sgarro. Siete stati implacabili, i sergenti del punto vita, i censori della patatina fritta, i divoratori di proteine magre e foglie di lattuga.

Eppure la bilancia non vi è amica. Di colpo pesate due o tre chili in più. Un aumento di peso improvviso che non sapete come spiegarvi.
Perché magari non avete fatto niente, o quasi, per meritarvi quei chili. Innanzitutto, anche se so che avete voglia di tumularvi in una felpa extra large, finirvi con un chilo di nutella sul divano e pensare che sì, i chili di troppo sono il vostro destino, il primo consiglio è uno solo: niente panico.

E neanche lasciarvi andare in ragionamenti tipo, massì, che me ne frega, sto nervoso e mangio, tanto ormai la dieta è bella che saltata. Salvo poi ululare alla luna la vostra disperazione e una settimana dopo tentare una dieta qualsiasi. Niente di più inutile. La prima cosa è stare calmi.

La vostra linea e i vostri sforzi non si vanificano perché siete più pesanti sulla bilancia.L’importante è non cambiare molto spesso regime alimentare, essere costanti nelle sani abitudini, non darsi per vinti. Quali possono essere le cause di questo aumento di peso improvviso?

Vediamole e per ognuna di queste troviamo delle soluzioni.

Aumento di peso improvviso: perché accade

  • AUMENTO DI PESO DA ECCESSO DI CIBO.

    Lo sgarro, la festa, il Natale, la Pasqua, il matrimonio dell’amico. Magari non avete ingurgitato ventimila calorie, ma quei tre chiletti possono essere comunque il risultato di uno o due giorni in cui abbiamo esagerato. Questo peso infatti non è tutto merito dell’eccesso calorico, ma del cibo che pesa a livello di intestino, che lo ingolfa. Dovete sempre considerare che quel cibo ha un peso specifico.
    Se ho mangiato troppo, parte del peso che vedo il giorno dopo è dovuto al fatto che ciò che ho mangiato è ancora nella mia pancia.
    Eppure, il momentaneo sovrappeso da cena o strappo o festa passa. Basta stare attenti per una settimana, un po’ più attenti. Con le solite buone abitudini alimentari e con un po’ di buona volontà ci si rimette in riga. O al limite, fare una dieta di compenso come questa per uno o due giorni.

  • ACCUMULO DI PESO DA STRESS.

    Quando siamo stressati tendiamo o a mangiare di più o a digerire peggio. Si può verificare anche un momentaneo accumulo di liquidi. Per questo la prima cosa da fare è provare in tutti modi a risolvere la situazione stressante e riposare mente e corpo.

  • AUMENTO DI PESO DA FARMACI.

    Ci sono farmaci che possono causare un aumento di peso. Se siete obbligati a prenderli, non pesatevi e non pensate che sia la fine del mondo, state semplicemente attenti all’alimentazione e muovetevi di più. Pesatevi dopo almeno due/tre settimane dalla fine della terapia. Senza ansie.

  • ACCUMULO DA RITENZIONE IDRICA.

    Dura qualche giorno, può essere causato da cibo in eccesso, cattiva digestione, alimenti salati o alcol in eccesso, zuccheri in eccesso. All’inizio vi sentirete così gonfi da non potervi infilare neanche un paio di galosce: un po’ alla volta riprenderete a fare pipì come esseri umani. Stessa cosa per le donne con il ciclo: l’approssimarsi del ciclo porta a uno sbalzo di peso dovuto a maggiore ritenzione e quindi gonfiore. Per aiutarvi mangiate finocchi crudi fuori pasto e bevete qualche tisana a effetto drenante.

  • AUMENTO DI PESO DA CAMBIAMENTI.

    Alimentari, climatici, di sonno/veglia, di abitudini, ecc. Tutti i cambiamenti agiscono sul metabolismo, e questo fa sì che all’inizio, il corpo, che deve adattarsi, reagisca accumulando qualche chilo. Può accadere con l’attività fisica, se non siamo abituati i muscoli gonfiandosi accumuleranno anche acqua. Può accadere non dormendo per qualche giorno o facendo un viaggio o con un cambiamento del clima brusco. In ogni caso, si tratta di un problema momentaneo.


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