Come dimagrire? Un approccio personalizzato è senza dubbio il metodo più efficace per stare in forma, ma gli errori grossolani che facciamo pur di perdere peso rendono la nostra situazione molto simile a quella di altre persone, almeno nelle condizioni fisiche di partenza. Per esempio, c’è chi fa mille diete pur di perdere una sola, fatidica taglia, chi si attacca alle oscillazioni della bilancia e conta pure l’acqua, chi non è capace di fare una dieta e mangia come capita, chi si stressa ore in palestra e ha eliminato svariati cibi.
Se per ognuno di noi calza di più quello o quell’altro esempio, è impossibile pensare a una soluzione che vada bene per tutti. Non possiamo, per esempio, credere che la stessa dieta possa andare bene per chi deve perdere tre chili e sta già a dieta perenne e per chi deve perderne 50 e non riesce a mangiare di meno.
Allora proviamo con questi consigli che sono tarati appositamente sulle nostre abitudini e sulle nostre esigenze di perdita di peso.
COME DIMAGRIRE? DIPENDE DA CHE TIPO SEI (E DA COME INGRASSI)
A) Skinny fat: per skinny fat si intende quella persona che
1) sta sempre a dieta e si esercita male (tipo fa solo cardio, evita i carichi pesanti in palestra)
2) ha una BMI bassa o normale (dunque non pesa molto)
3) ha un metabolismo rallentato e la presenza di grasso viscerale, con addome arrotondato e lasco
4) non ha un buon tono muscolare perché ha poca massa magra (e ha paura di mettere su muscoli)
Come dimagrire se sei skinny fat?
Fare degli accertamenti sugli accumuli di grasso e sulla composizione corporea di partenza, per esempio con una dexa.
Mettere su muscoli: affidarsi a un personal trainer d’esperienza per un programma di resistenza associato al giusto cardio
Seguire un’alimentazione che supporti l’allenamento: dunque mangiare in modo appropriato e nutriente, senza tagliare troppo le calorie (deficit del 15%) e soprattutto i carboidrati.
(SEGUE A PAGINA DUE)
