Ne ho parlato qui e adesso viene fuori la notizia che secondo gli esperti esiste uno e un solo modo per perdere peso facendo la dieta, ovvero contando le calorie. Ed esiste uno e un solo modo per contare le calorie nel modo giusto: ovvero, tenendo un diario alimentare. Potete scegliere di usare una app gratuita come Fatsecret, ma anche scrivere i pasti su un quadernetto aiuta.

Lo so: il diario alimentare affascina poco. Ma funziona. Funziona tantissimo. Permette di contare davvero le calorie e rendersi al tempo stesso conto di cosa mangiamo in più. Perché la verità è che magari mangiamo in più. Senza accorgercene.

Poi mentiamo a noi stessi sottovalutando le calorie di quello che ci siamo messi in bocca. In questo modo si riesce a sforare anche di 500 calorie dai propositi della dieta.

Il diario alimentare è spietato. Se lo facciamo con onestà, scrivendo anche il pezzo di pane che abbiamo mordicchiato mentre preparavamo la cena, funziona davvero per dimagrire.

L’importante è ANNOTARE il peso di ogni cibo prima di cucinarlo e l’elenco degli ingredienti complessivi del pasto, non soltanto di quanto si è già mangiato, ma anche di quanto si mangerà, facendo un elenco di cosa mangiare il giorno dopo, programmando così i pasti.

Non solo l’alimento (es. oggi mangio pizza) ma proprio la descrizione in grammi e ingredienti (oggi ho mangiato una fetta di pizza fatta in casa con 50 gr. di farina, un cucchiaino di olio, tre pomodori, 50 grammi di mozzarella) e tirando le somme in quote caloriche (50 gr. di mozzarella sono circa 125 calorie).

Ma perché, secondo questo studio, gli esperti in nutrizione raccomandano di tenere un diario per contare le calorie?

Perché il diario ci rimanda a una maggiore consapevolezza alimentare. Ci fa vedere cosa esattamente stiamo mangiando e come spesso siamo indulgenti quando mangiamo. E se lo facciamo correttamente, registra i nostri passi avanti, i nostri sforzi, che quindi diventano concreti non soltanto quando vediamo il peso scendere, ma soprattutto ci rendiamo conto che siamo concretamente lavorando per il nostro obiettivo di dimagrire. Fin qui tutto bene.

Ma quando ceniamo fuori? Come facciamo a contare le calorie e a tenere un diario?

La dottoressa Katherine Zeratsky, dietologa, risponde così: quando si è fuori e si è a dieta, è il caso di scegliere le opzioni che ci sembrano più salutari (una grigliata di pesce o carne magra, una insalata) e poi, tornando a casa, sovrastimare leggermente il calcolo calorico anziché sottostimarlo, con un aumento del 40 per cento in più di quello che ci sembra.

Un altro dietologo, il Dr. Freedhoff, ci lascia un trucco niente male: volete il dolce, o volete il primo o il secondo più calorico? Assaggiatene solo tre morsi, e a ogni morso date un valore simbolico di cinquanta calorie. In genere non si sbaglia.
E per contare le calorie? Che supporto usare? Io ho usato per anni un semplice quadernetto, poi Fatsecret. Non ha mai fallito come sistema. I dietologi parlano anche di una nuova app: ne esiste una chiamata Lose it.

Approfondimenti: la dieta di 10 giorni del dr. Freedoff.