La dieta del supermetabolismo di Haylie Pomroy, nutrizionista americana ed esperta di metabolismo, insegna un metodo efficace per dimagrire senza riprendere il peso.
Come già sapete, infatti, il segreto per dimagrire è bruciare più di quello che consumiamo, in modo costante.
Chi invece si mette sempre a dieta, o ancora lo è da un po’ e non vede più risultati appartiene a una casistica comune in cui il regime di restrizione dietetica ha rallentato progressivamente il metabolismo.
Haylie Pomroy ha messo a punto una dieta del supermetabolismo, in grado di farci perdere 10 chili in un mese, senza recuperarli, proprio perché punta sull’accelerare il metabolismo. Ma sarà così?
Vediamo cosa dice in sintesi.
LA DIETA DEL SUPERMETABOLISMO
La dieta articola in tre fasi.
- Nella prima fase, che consta di due giorni (lunedì e martedì), bisogna far aumentare il metabolismo e calmare le ghiandole surrenali che inducono la produzione di ormoni dello stress.
Per due giorni si segue un regime povero di grassi che punta tutto sui carboidrati e sulla frutta, per fare in modo di nutrire il corpo e dargli energia. - La seconda fase, dal mercoledì al giovedì, prevede solo proteine magre (pollo, albumi, ecc.) e verdure a foglia verde.
- l venerdì, sabato e domenica (terza fase) consiste in una dieta bilanciata con introduzione di grassi buoni (frutta secca, olive, avocado, cioccolato, pesce azzurro).
Questa divisione per fasi va fatta per ogni settimana, con tre pasti principali e due spuntini che non si possono saltare.
Il regime va ripetuto per quattro settimane.
Insomma, la dieta del supermetabolismo è una specie di dieta dissociata su base settimanale o dieta ciclica.
Infatti non si basa sul conteggio calorico, ma sul cosa mangiare e quando.
DIETA DEL SUPERMETABOLISMO: CONTROINDICAZIONI
La dieta pone parecchie restrizioni.
L’alcol è vietato come il caffè, lo zucchero pure e tutti i prodotti derivati dal frumento (pasta, pane, pizza di frumento, ovvero di grano). Ok solo a stevia/truvia e xylitolo per dolcificare, ma sono gli unici dolcificanti ammessi. Sono vietati anche i latticini, la soia, il mais e il tè.
Niente riso raffinato. In sostituzione delle farine normali, potete prendere altre farine: di quinoa o grano saraceno, per esempio.
La dieta insomma punta sull’esclusione di glutine e latticini o altri alimenti per disintossicarsi, senza però dare informazioni provate scientificamente per questa esclusione.
Altra cosa che ha poco senso è la ciclicità dei nutrienti.
I grassi mancherebbero quattro giorni su sette. Inoltre due giorni a settimana con adeguati carboidrati non bastano a dire che non sia una dieta a ridotto contenuto di carboidrati, specie se poi ci si allena.
Altro problema sono le porzioni, espresse in tazze. Alla fine, ci si accorge di non mangiare più di una normale dieta ipocalorica.
Nel sito dedicato alla dieta del supermetabolismo si trovano una serie di ricette e di suggerimenti per la dieta, ma per sapere come funziona dovete leggere il libro. Su internet trovate parecchi siti che spiegano come farla, ma credetemi, la cosa migliore è acquistare il libro della dieta perché solo in questo modo si capisce il sistema delle porzioni.
Il libro lo potete trovare qui. La dieta del supermetabolismo
DIETA DEL SUPERMETABOLISMO: PRO
Ci sono tuttavia dei vantaggi. Innanzitutto, la dieta ha funzionato per moltissime persone, ed è vero che fa dimagrire molti più chili di una dieta tradizionale. Il secondo vantaggio è che cambiando composizione degli alimenti nel corso della settimana, si riesce a mangiare un po’ di tutto, senza che la dieta sia noiosa.
Per quanto riguarda i menu, per chi volesse farsene un’idea, ecco i menu trascritti dal sito della dottoressa come contenuti speciali, dopo essersi registrati. Li ho tradotti in italiano per voi.
Sette giorni di dieta in versione classica e sette giorni di dieta in versione vegetariana.
In quest’altro articolo, invece, trovate delle ricette utili per mandare avanti la dieta.
