Dieta liquida, perché NON farla mai

290227-mercedes-benz-fashion-weekPrendo spunto da questo articolo molto interessante pubblicato sul sito inglese So Feminine, che elenca i motivi per cui non dobbiamo mai cedere alla moda della dieta detox di soli liquidi, che da qualche anno è sbarcata anche in Italia grazie ad alcune aziende, tra cui Baba. Che cos’è la dieta detox di solidi liquidi? Si può chiamare juicing (dieta a base di soli centrifugati) o dieta liquida (dieta a base di centrifugati, passati di verdure, e altri liquidi come tè, tisane, succhi, frullati o smoothie), ma la sostanza non cambia: per un periodo che va da uno a tre giorni fino a cinque giorni, si beve (salutare) e basta. Si sorbiscono zuppe, al massimo. Senza pezzettini di roba dentro. Che il juicing fosse una moda pericolosa lo penso da tanto tempo anche io. E’ il modo migliore non per purificarsi e disintossicarsi, come dicono i promotori di queste diete, ma per giocarsi il metabolismo. Perché dopo aver perso qualche chilo, non soltanto si riprende peso, ma ci sono degli interessi. Per le settimane successive, tenderemo a ingrassare.
Vediamo quali ragioni elenca So Feminine per cui la dieta liquida è da bandire senza pietà.
DIETA LIQUIDA, PERCHE’ NON FARSI TENTARE DA SUCCHI, CENTRIFUGATI E ZUPPE PER DIMAGRIRE
1) Perché può andare contro le esigenze del nostro corpo: è facile. Se hai fame devi mangiare, se non hai fame puoi persino saltare il pasto. Ma se hai fame e al posto di mangiare bevi un succo o una zuppa, non soltanto dopo mezzora ti tornerà la fame, ma causerai uno stress enorme al tuo corpo. E ricorda sempre: più stress=più ciccia.
2) Perché ha degli effetti collaterali: mal di testa, brividi di freddo, cattivo umore, irritabilità, coliche intestinali, dolori di stomaco. Sono solo alcuni dei piacevoli effetti collaterali di una dieta che si prolungheranno nei giorni a seguire: gonfiore addominale e pesantezza quando si torna a mangiare, tendenza a ingrassare al primo boccone. La dieta liquida può essere un vero e proprio choc per il nostro corpo.
3) Sono drastiche e ipocaloriche. A questo punto una qualsiasi dieta lampo di tre giorni potrebbe fare lo stesso identico lavoro, magari con meno stress. Introduci poche calorie, bevi tanto, e il calo di peso è assicurato. Ma dura poco e il deficit nutrizionale che ne deriva ci debilita. Voi direte: ma chi se ne frega se debilita, l’importante è dimagrire. Giusto? Sbagliato. Ogni volta che ci debilitiamo il metabolismo rallenta.
4) Non è detox, nel senso che non disintossica: le diete detox partono dal presupposto che noi tutti abbiamo un fegato compromesso e non riusciamo a smaltire naturalmente le tossine del nostro corpo. Mettiamo che sia così, che ogni giorno mangiamo pollo radioattivo e frullato di idraulico liquido e lo facciamo per un anno. Può mai un detox di pochi giorni ripulirci degli stravizi passati? Ma soprattutto, il grosso limite della dieta liquida detox è che non ha fibre. Le fibre aiutano il corpo a disintossicarsi, liberandosi delle sostanze di scarto.
5) Il tutto a un prezzo eccessivo: come ho detto in un altro articolo, farsi una dieta detox per 3 o 5 giorni significa spendere l’equivalente di un viaggio da week end, per starsene a casa con gli spasmi di una colica intestinale e poi ritrovarsi a ingrassare al primo boccone di cibo solido. Siete davvero così masochisti?
 

Chiudi il menu