Dieta per attivare il metabolismo: esiste?

Dieta per attivare il metabolismo: esiste? La risposta è no, in generale, se la dieta è ipocalorica.

La risposta è nì se usiamo dei termogenici per dimagrire, ovvero quegli integratori cosiddetti bruciagrassi che spesso contengono sostanze nervine, così chiamate perché agiscono sul sistema nervoso centrale: rientrano tra queste sostanze tutti gli alimenti eccitanti di qualche tipo come tè, caffè, guaranà e simili. A seconda del loro tipo, infatti, queste sostanze causano dipendenza e possibili effetti tossici, ovviamente soggettivi e legati alla dose e ai tempi di consumo.  Questi alimenti stimolano il metabolismo basale (qui uno studio), ma creano anche una risposta di stress, a cui il corpo cercherà di adattarsi.
Detto in parole povere: possono senza dubbio aiutare a risvegliare il metabolismo, ma la tendenza del corpo ad assuefarsi a queste sostanze rende difficile parlare di un rimedio a lungo termine per attivare il metabolismo.
Inoltre bisogna fare attenzione sia al dosaggio che ai possibili effetti collaterali.  

La risposta infine è sì, se facciamo una dieta che corregge un problema di nostro metabolismo lento secondo due direzioni:
– un aumento della quota proteica. I cibi proteici aumentano la sintesi muscolare proteica e aumentano l’effetto della termogenesi indotta dalla dieta. Ovviamente non bisogna esagerare. Un compromesso potrebbe essere assicurarsi di assumere almeno un grammo/un grammo e mezzo di proteine per chilo di perso corporeo. Se vogliamo perdere peso e siamo in ipocalorica, tenere alto il consumo proteico è una strategia per preservare la massa magra e mantenere alta la termogenesi da alimentazione (fonte).
– un aumento dei carboidrati: ma se vogliamo aumentare il metabolismo, migliorare la nostra affinità con i glucidi è la strategia migliore. Questo per esempio è quanto accade con la reverse dieting.

Ma cosa significa attivare il metabolismo?
Perché il corpo bruci di più, è necessario che assuma più calorie.
Se facciamo una dieta ipocalorica per molto tempo,
nessuna altra dieta ipocalorica ci permetterà di sbloccare lo stallo del peso in modo tangibile e duraturo. Inoltre avere un metabolismo alto non vuol dire affatto perdere peso, ma mettere il corpo nelle condizioni di bruciare di più accedendo a una maggiore disponibilità di cibo, di modo che un nuovo periodo di ipocalorica ci permetta di perdere peso. Dunque il problema è che la dieta ipocalorica non è praticamente mai una dieta per attivare il metabolismo. Il dimagrimento infatti è associato a una riduzione del metabolismo basale e di alcune attività termogenetiche. Dunque se state cercando una dieta per attivare il metabolismo con l’intenzione di perdere subito peso, state sbagliando approccio. Una prima soluzione potrebbe essere aumentare il metabolismo facendo attenzione a consumare abbastanza proteine, più calorie e più carboidrati.
Ma così non si corre il rischio di mettere peso? Sì.
Solo in un secondo momento,
quando riusciremo a mantenere un peso corporeo stabile, potremo pensare a dimagrire, e quindi impostare una dieta ipocalorica.