La dieta zero, dieta delle bustine

dietazeroSono sicura che non vedete l’ora di affidarvi a un programma di dimagrimento che vi faccia perdere un po’ di soldi con l’acquisto di prodotti proteici in bustina e qualche beverone, per poi dover comprare i prodotti per sempre durante la fase di mantenimento, altrimenti se fate di testa vostra riprendete peso. Insomma, il vostro potrebbe essere uno sport per masochisti: come fare a buttare via soldi senza imparare ad alimentarmi correttamente?
Vediamo allora il caso della Dieta Zero, sentivamo tutti il bisogno di un’altra Tisanoreica. E infatti anche la Dieta Zero, con un bel programmino in tre fasi, propone una prima tappa chetogenetica detta fase uno (via gli zuccheri, niente carboidrati o frutta, sì alle proteine) e una seconda fase, detta di transizione (qualche carboidrato integrale, ma niente frutta, neanche legumi, sono il diavolo, Satana!). Questa cosa dura due settimane, e si chiama programma programma Zero Activate.
Se siete riusciti a perdere peso in queste due settimane (3 chili ogni nove giorni, almeno, quindi dovreste aver perso non meno di 5 chili, massimo sette), poi vi tocca la terza fase. La fase di mantenimento si chiama Zero Forever. Se volete stare sempre in forma dovete comprare i loro prodotti per sempre, a quanto pare. E non parliamo di cose economiche, ovvio: tre confezioni di biscotti da 50 grammi l’uno costano più di sette euro.
Ci sono anche i pacchetti per risparmiare: un pacchetto Dieta Zero di 21 giorni costa circa 250 euro, un pacchetto per il doppio del tempo, 42 giorni, quasi 400 euro per il basic e 450 per l’advanced (non ho capito la differenza ma ci sarà). Poi però finiti i giorni dovete continuare a comprare prodotti, si chiama Zero Forever apposta! Dovete consumare per sempre almeno due alimenti della ditta al giorno, uno a colazione e uno per lo spuntino, più due robette drenanti, per un totale di 4 o 5 alimenti della ditta al giorno !E i carboidrati a pranzo sono di massimo 50 grammi di pasta o riso o pane o legumi. Per sempre.
Quindi, ricapitoliamo: potete perdere  fino a dieci chili in poco più di 42 giorni, salvo poi comprare questi prodotti per sempre e seguire una dieta rigida che prevede non più di 50 grammi di pasta o pane o riso al giorno, e neanche tutti i giorni. Questi 42 giorni vi costano fino a 450 euro, per la fase di mantenimento dopo la dieta non saprei quantificare, ma penso anche dieci euro di spesa al giorno per fare la fame ed eliminare quasi del tutto i carboidrati della vostra dieta. Fatevi un po’ i conti. Io intanto la metto tra le diete da evitare.