Le proteine in polvere e gli integratori proteici sono una fetta importante del mercato nutrizionale non solo sportivo.

Moltissime persone usano i preparati con proteine in polvere per esempio per dimagrire, sostituendo il pasto con uno shake proteico o una barretta, per bilanciare il carico glicemico di dolci e preparazioni da forno salate, diminuendo anche le calorie. Inoltre, questi prodotti sono spesso previsti in alcuni protocolli dietetici, come la dieta Optavia, la dieta SlimFast eccetera.
In questo articolo vediamo brevemente quali scegliere e perché, se non avete ben chiare le differenze.

PROTEINE IN POLVERE E INTEGRATORI PROTEICI: QUALI SCEGLIERE

Neutre o aromatizzate.

Iniziamo da qui. In generale, qualsiasi tipo di miscela proteica sceglierete, se in polvere questa sarà neutra, ovvero quasi senza sapore, oppure aromatizzata, per esempio al cioccolato. Quando scegliete le proteine aromatizzate, dovete tuttavia guardare la lista degli ingredienti, e in particolare se ci sono addensanti e quale dolcificante è usato. Le più digeribili sono quelle dolcificate con stevia o al limite con sucralosio.
Se soffriamo di problemi al colon, addensanti, eccipienti e dolcificanti a base di polioli sono da escludere.

Biologiche o non biologiche.

Oggi è possibile avere anche questa differenza tra gli integratori di proteine, ovvero scegliere tra quelle biologiche, cioè i cui ingredienti vengono da sistemi di produzione biologica, o normali. Da mia esperienza, le biologiche sono più digeribili, indipendentemente dal processo di lavorazione, e maggiormente solubili.

PROTEINE IN POLVERE DI ORIGINE ANIMALE

• Proteine da latte.

  Le proteine che derivano dal latte si dividono in due tipi. Ci sono le proteine che vengono ottenute dal solo siero di latte e si chiamano whey. Quelle che derivano dalle caseine del latte, chiamate comunemente caseine in polvere. La differenza sostanziale è nei tempi di digestione. Le whey in genere si assimilano prima, le caseine vengono spesso prese di sera, perché hanno tempi di digestione più lunghi.

• Dall’uovo.

  Si possono ottenere le proteine anche dall’uovo, e queste in genere sono proteine dall’albume. Come le caseine, in genere sono considerate a lento rilascio.

• Proteine dalla carne.

  Definite anche proteine bovine, queste proteine sono forse le meno usate, spesso infatti vengono scelte solo dagli sportivi o da chi ha allergie verso l’uovo o verso le caseine. So che storcerete il naso ma sì, anche queste possono essere aromatizzate. Considerate che non sanno infatti di carne.

• Peptidi di collagene.

  Si tratta di proteine che derivano dal collagene di tipo animale o marino (in quest’ultimo caso possono essere anche vegane, in genere no), per cui non proprio complete dal punto di vista degli amminoacidi. Dunque vanno usate in modo complementare alla dieta.

PROTEINE IN POLVERE VEGANE

Le proteine vegane sono a loro volta di vario tipo.
Possono venire da un solo alimento, per esempio soltanto dal riso integrale o soltanto da un legume, come la soia o i piselli.

Oppure possono essere il risultato di una miscela, e questo è un tipo molto frequente: per esempio proteine da cereali, da semi (come zucca o lino) e da legumi.

In generale, cioè sempre senza guardare il tipo di lavorazione ma solo l’ingrediente principale, queste sono meno digeribili e hanno un aspetto anche più compatto e terroso. Si sciolgono con più difficoltà. Dunque è bene, se siamo vegani, provarne di tipi diversi (per esempio isolate e non idrolizzate) oppure provare miscele diverse. Chi si trova male con le proteine della soia può invece trovarsi benissimo con quelle miste. Qui trovi le migliori proteine in polvere vegane di tipo biologico.

PRODOTTI A BASE DI PROTEINE IN POLVERE

I prodotti a base di proteine in polvere, come creme, zuppe, barrette o biscotti, possono essere indirizzate a persone con esigenze differenti. Ci sono quelle specifiche per i diabetici, gli anziani o le persone allettate o ancora per chi, avendo un problema infiammatorio cronico di tipo intestinale, deve seguire una dieta elementare.

Nella maggior parte dei casi, tuttavia, questi prodotti vengono usati dagli sportivi o da chi vuole perdere peso. Esiste anche la pasta proteica, il pane proteico e via dicendo.

Sempre parlando in generale, questi prodotti non usano solo un tipo di proteina, ma una miscela. Ovvero proteine del siero del latte e della soia, che è quella più frequente in assoluto, oppure siero del latte o caseine e proteine del riso e della soia.
Quindi quando acquistate uno di questi prodotti, fate caso a quale miscela è usata nella lista degli alimenti.