Oggi ho pensato di descrivervi una cosa che mi è capitata la scorsa settimana, a un pic nic estivo, per parlarvi degli errori per dimagrire che facciamo soprattutto durante la bella stagione, per vederci più magri, più attraenti eccetera. Ero con amici, quando un ragazzo che non conosco parlava con un amico comune del fatto che stava digiunando da oltre 24 ore per dimagrire.

Gli ho chiesto che dieta stesse facendo di preciso, se la Warrior Diet e altro, e il ragazzo mi ha risposto: sto facendo tutto. Ovvero: stava digiunando, e al tempo stesso quando mangiava, dopo un giorno in cui non toccava nulla e in cui si allenava, mangiava solo proteine, e in più assumeva un bruciagrassi, e in più si allenava. Aveva intenzione di fare questa cosa per dieci giorni, tentare il tutto per tutto per dimagrire prima delle vacanze.
Gli ho chiesto che cosa avrebbe fatto dopo questi dieci giorni di tortura. La sua risposta è stata: non ci ho pensato, l’importante è raggiungere dei risultati.

Ebbene: questa cosa è una mega cavolata, ma è uno degli errori per dimagrire più frequenti. Si pensa all’immediato, e dopo si vedrà. Peggio, si tenta il tutto per tutto.

Magari durante l’anno abbiamo fatto dei blandi tentativi per perdere peso, ma già con la primavera abbiamo visto certe pecche estetiche, come se durante l’autunno e l’inverno non ci fossimo mai visti nudi.
A quel punto, si prova l’impresa disperata. Senza un piano. Il risultato è che si riprende peso, soprattutto se dopo una o due settimane di dieta non si sa più come continuare.
Vediamo allora, riassumendo, quali sono gli errori per dimagrire più comuni in estate:
– mangio poco a pranzo (in spiaggia) così poi faccio l’apericena la sera: sarà colpa della “filosofia delle calorie”, ma mi preme ricordarvi che le calorie non sono tutto, conta anche la qualità dei cibi. Chi mangia solo frutta a pranzo per poi concedersi alcolici e pizzette non resta in linea.
– sudo in palestra (o mentre vado a correre), così dimagrisco: sudando non si perdono grassi. Si perdono liquidi. E sali minerali. Che spesso non vengono reintegrati. Causando gonfiore e ritenzione idrica.
– faccio una dieta drastica per una settimana, poi quel che succede succede: cosa vuoi che succeda? Non la settimana successiva, ma il mese dopo prendi peso.
– mangio fino ad agosto, poi a settembre dieta e palestra: sebbene non sia intelligente procrastinare, va bene anche farlo, purché non si pensi alla dieta e alla palestra come a una condanna da scontare: non lo sono, dunque non ha senso rimpinzarsi come tacchini, peggiorare la situazione. Un conto è viversi la vita in modo intenso, godendo dei piaceri della buona tavola: un altro è finire vittime della dicotomia “oggi posso, domani no, allora oggi mangerò il doppio”, che ci priva del gusto e del sapore del cibo.