Fitspiration o fitspo: le frasi motivazionali sono controproducenti?

Cos’è la fitspiration o fitspo e perché ti riguarda?  Si tratta di frasi motivazionali alla dieta e al fitness che girano sui social, in genere corredate da una foto con una pancia piatta, un bicipite in evidenza o un fitness model sudata.

Per frasi motivazionali intendo, a loro volta, quelle frasi 100% retoriche che dovrebbero motivarti, in questo caso a perdere peso, seguire un programma dimagrante, seguire un coach o personal trainer x o y, dare il massimo nell’allenamento.

Sono fitspiration slogan del tipo: “no pain no gain”, “il tuo corpo riflette il tuo stile di vita”, “un attimo sulle labbra, una vita sul girovita”, “gli addominali si fanno in cucina”, “non smettere finché non sei orgoglioso di te”, “risveglia la bestia che è in te” e l’intramontabile “basta scuse”, ma ce ne sono una miriade. Andate pure su google immagini e googlate “fitspo” per avere l’idea di cosa intendo. Da instagram a facebook non c’è coach o nutrizionista che non li usi per avere mi piace e consensi.

C’è un motivo per cui non le troverete mai su Dcomedieta. Perché io le odio e perché le trovo controproducenti, diseducative, e non solo la sola a pensarlo. C’è una levata di scudi contro il fitspiration, per un motivo semplice.

Questo tipo di retorica demotiva e ha delle conseguenze negative sulla creazione di buone abitudini.

Soprattutto, mina la nostra motivazione sul lungo termine, come spiega la personal trainer Maria Brilaki sulla sua pagina Fitness Reloaded. Sono frasi che rendono più difficile, e non più facile, seguire uno stile di vita salutare.
Infatti, la maggior parte di queste frasi fa sentire in colpa chi le legge, e punta sulla sua responsabilità personale: è colpa tua se non sei fit, se non sei magro e se non sei attraente. Il tutto con immagini photoshoppate, e spesso con modelli inarrivabili per la maggior parte delle donne. Il problema è che nessuno, sul lungo termine, ama essere insultato da certi paragoni e da uno standard di vita che gli appare ostico anziché attraente.
Perché ostico? Perché queste frasi non fanno altro che parlare di sacrifici, dolore, abnegazione.
Devi sputare l’anima, non andare in palestra.
Devi affamarti perché mangi sicuramente come dieci lottatori sumo, non devi seguire delle migliori abitudini alimentari. Qualsiasi cosa tu faccia, puoi fare di più e meglio. Puoi impegnarti di più.

Il tutto non solo è molto stressante, ma addirittura apre la strada ai disordini del comportamento alimentare e ai disturbi legati all’immagine corporea, soprattutto nelle donne. Per quanto si possano fare delle distinzioni (esistono frasi motivazionali che non sono legate a immagini di pance piatte e fitness model, ma che invitano solo al benessere generale), la maggior parte delle volte le frasi motivazionali in stile fitspo creano un paragone, istillano sensi di colpa, ci fanno sentire male e spingono le persone a ossessionarsi verso il cibo o il fitness, come spiega questo studio.
A cui è seguito quest’altro, che correla la frustrazione verso se stessi e il proprio corpo con la visione di queste immagini che dovrebbero essere d’esempio e farci da sprone.
Il mio consiglio è di stare ALLA LARGA mille volte da chi usa i fitspo: non importa quanto sia bravo o dotato il coach o il nutrizionista, chi usa queste immagini deve sapere che influenza negativamente le persone che vogliono semplicemente stare bene con se stesse e con il loro corpo. Senza perdere la testa.