L’inverno è quel periodo dell’anno in cui la gente mangia meno frutta.
Il motivo è presto detto: la frutta invernale non è allettante come quella estiva, e di norma da ottobre a marzo si registra un bel calo nel consumo pro capite sia di frutta che di verdura, come vediamo qui.
La frutta estiva piace a tutti, la frutta invernale non appaga allo stesso modo.
Pensate alla mela, un evergreen di tutto l’anno, e a una bella coppia di ciliegie o fragole di stagione o a una bella fetta di anguria. Cosa piace di più? Inoltre, d’estate cerchiamo cibi più idratanti, d’inverno ci affidiamo a minestroni e zuppe, ma a parte questo il consumo complessivo di vegetali cala.
E cosa succede quando mangiamo meno frutta e verdura? In genere mangiamo più dolci.
Cioè la mela da sola non ci dice niente, la torta di mele è già un’altra storia.
Infine, la frutta invernale ha spesso delle fibre che la rendono di difficile digestione per molti. Come snack ci deprimono, come dopopasto ci gonfiano.
Ma non dobbiamo disperare e affidarci agli integratori.
Dobbiamo aguzzare l’ingegno perché la frutta invernale può diventare buonissima.
Qui di seguito alcune idee che trovo personalmente deliziose per mangiare la frutta invernale senza mortificarsi.
Fatti ispirare a pagina due
(SEGUE A PAGINA DUE).
