Dieta del minestrone: funziona?

Diciamoci la verità, la dieta del minestrone continua a essere molto popolare.

E’ un evergreen, e non solo perché nel menu ci sono le verdure. Ne sento parlare dagli anni Novanta, perciò sono vent’anni che ce la ripropongono in tutte le salse (che detto per un minestrone non ha senso).

Come tutte le diete monotematiche, la dieta del minestrone è una dieta che impazza nelle riviste femminili.

Tutte le diete che procedono insistendo su un solo alimento non sono chiaramente diete salutari.
Certo non impari a mangiare bene o a mangiare meglio.
Al massimo, mangi minestrone per una settimana o due, poi però, come ho spiegato altrove, una volta che il peso cala torni placidamente alle tue abitudini alimentari. Quelle che tuttavia ti hanno fatto ingrassare.

Come per ogni dieta monotematica, la dieta del minestrone fa proseliti anche grazie al passaparola. Su tantissime donne che in questi anni ho incontrato, la maggior parte aveva fatto la dieta del minestrone almeno una volta, ma con scarsi risultati.

DIETA DEL MINESTRONE: GLI SVANTAGGI

  1. La dieta del minestrone va bene se per una settimana volete fare il pieno di verdure cotte e depurarvi da altri cibi. Ma la diuresi non è scontata, anzi, i primi tempi, soprattutto se non siete abituati a bere molto (e chi lo è) è difficile smaltire i liquidi delle verdure bollite assieme, con conseguenti disturbi intestinali, gonfiore, coliche.
    Chi soprattutto soffre di colon irritabile dovrebbe evitarla.
  2. La dieta del minestrone, nata come dieta ospedaliera, ha un sicuro effetto disintossicante, ma non fornisce al vostro organismo la giusta dose giornaliera di proteine, perché oltre al minestrone e un po’ di frutta non si mangia altro per i primi tre/quattro giorni, per poi affiancare al menu dello yogurt, un po’ di pollo e frutta.
    Il dimagrimento è assicurato, in quanto il fisico si svuota di massa muscolare e si verificano coliche frequenti.
    L’effetto dimagrante è tuttavia apparente e ricorda quello di lassativo.(Segue a pagina due)