La dieta per un’abbronzatura sicura e più veloce

Tan_LEADL’estate è ufficialmente arrivata quando vai al supermercato e vedi le persone comprare solo cibi che contengono betacarotene o quelli che fanno abbronzare di più: carote, albicocche e nespole, peperoni come se non ci fosse un domani. E ovviamente integratori per la pelle. Il risultato? Ci si espone al sole e si ottiene un colorito arancione persino sui palmi delle mani: l’effetto estetico sembra quello degli Oompa Doompa, i nanetti arancioni di Willy Wonka. Per non parlare delle controindicazioni di un simile atteggiamento proprio sulla pelle: una ragazza due anni fa, quando mi occupavo della redazione di un sito di salute, ci scrisse dicendo che gli integratori e una dieta a base di carote e albicocche l’avevano resa più sensibile al sole, anziché aiutarla con l’abbronzatura. Non poteva esporsi neanche per cinque minuti che la pelle diventava maculata, rossa, con eczemi. Neanche smettere di mangiare quegli alimenti l’aveva aiutata. Rigirai la richiesta a un dermatologo, e il verdetto fu: niente sole per un anno. E basta integratori.
Perciò, se siete dei fanatici e delle fanatiche dell’abbronzatura, vediamo delle soluzioni per preparare la pelle al sole in modo naturale, senza effetto arancio e soprattutto rendendola più resistente.
LA DIETA DELL’ABBRONZATURA
1) Mangia naturale: evita lo zucchero, riduci il consumo di cibi integrali, prediligi un’alimentazione al cento per cento naturale, senza additivi, conservanti e via dicendo. Non solo potresti perdere peso, ma aiutare la tua pelle a difendersi meglio contro i raggi del sole, anche se chiara. Risultato? Meno scottature e meno pelle rossa, ma più bronzea.
2) Controbilancia: è vero che i cibi che contengono betacarotene favoriscono l’abbronzatura, ma è assolutamente vietato eccedere, per non incorrere nel rischio di ottenere quella colorazione giallo-arancio della pelle che nei casi più gravi diventa carotenemia. Come comportarsi? Controbilancia il consumo di pomodori, peperoni, melone giallo, carote e albicocche con spinaci, olio di oliva, lattuga, cetrioli, rucola, patate, mirtilli. L’azione di questi vegetali potenzia i carotenoidi senza che tu debba mangiartene in quantità eccessive.
3) Riduci il consumo di acido linoleico: rende la pelle più vulnerabile ai raggi solari. E’ vero che si trova anche nelle uova, ma le più alte concentrazioni di acido linoleico le trovi nella frutta secca (arachidi, noci,pinoli), nei semi oleosi (di girasole, di lino) e negli olii vegetali (di girasole, di colza, di semi di soia, di mais). Evita questi prodotti a favore di olio di oliva e di cocco, o in alternativa burro (no a margarina).
4) Gli alleati della tua abbronzatura? Latticini e formaggi, cioccolato extra fondente, pesce. I primi perché ti aiutano con calcio e vitamina D, il secondo è un potente antiossidante per la pelle, il terzo contiene omega 3 che contrastano gli effetti negativi degli acidi grassi omega6.

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