Ora che si fa un gran parlare della dieta Paleo, in cui si specula su una dieta ideale ispirata a quella degli uomini primitivi, ritenuta a torto salubre (tanto chi ti può smentire?), un simpatico articolo apparso su Slate elenca per finta le possibili diete dimagranti che si possono basare sulle stesse basi teoriche della Paleo, ovvero: troviamo un’epoca storica a caso poco documentata sulla dieta quotidiana e diciamo che quella popolazione x in quel periodo storico y mangiava così e stava benissimo.
L’autore dell’articolo suggerisce quindi diete dimagranti come la dieta dell’orfano vittoriano (fai la fame come Oliver Twist), la dieta dei Padri Fondatori (mangi sempre come nel giorno del Ringraziamento: tacchino, torta di mele, salsa al rabarbaro), la dieta di Shakespeare (un fantasma ti sorveglierà le porzioni), la dieta del Mago (mangi quanto e come vuoi, tanto sei Merlino, un colpo di bacchetta e via), la dieta del Faraone ecc.
L’idea è carina. Ed è terribile pensare che una dieta come la Paleo (mangi carne e pesce come base della dieta, anche più volte al giorno; poi verdura e frutta, grassi a volontà ma non industrializzati, noci e nocciole, niente latticini, zuccheri, carboidrati), che ora fa tantissimi proseliti, abbia un apparato teorico non dissimile da quello che si è inventato l’autore dell’articolo. La Paleo infatti si basa su questi assunti, ma qui non si scherza:
– la dieta Paleo è l’unico approccio che funziona con la vostra genetica (sì, e in base a cosa?)
– siccome gli animali liberi non ingrassano, dobbiamo mangiare come gli animali liberi (quali? come?)
– è stata l’agricoltura a portarci tante malattie con i cereali (quindi l’uomo primitivo successivo al paleolitico ha fatto il danno, capisco. Evidenze scientifiche a sostegno di questa tesi?)
– cereali e legumi per essere commestibili necessitano di qualche processo tecnologico (ah, davvero?) o industriale (come, no. Sono famose le industrie e le tecnologie sulla lavorazione dei cereali del Neolitico Preceramico! Nella foto dell’articolo vediamo infatti un avanzatissimo strumento tecnologico per la produzione industriale dei cereali!)
Ecco, sappiate che tutte le frasi, a parte i commenti tra parentesi, sono vere, e hanno come fonte i siti sulla dieta Paleo. A questo punto, se vogliamo proprio inventarci una storia per nobilitare le nostre scelte alimentari, io quoto la dieta di Shakespeare con un fantasma di un re morto che mi dica quanto mangiare.