Moltissime persone mi chiedono come mangiare in mensa e fare delle scelte sane per poter stare nel peso o dimagrire pur non conoscendo esattamente come vengono cucinati o proposti i piatti della mensa stessa.

In questo articolo cercherò di dare delle risposte generiche che possono essere applicate per tutti o quasi, indipendentemente da una situazione specifica, e che spero possano esservi d’aiuto. Se non mangi in mensa ma comunque mangi fuori, ecco la dieta per chi mangia fuori. 

Queste stesse raccomandazioni valgono anche per i buffet o le altre situazioni di “cibo libero” in cui siamo noi a dover scegliere e servirci.
Se invece il tuo problema sono i buffet agli aperitivi o in altre situazioni di svago, leggi come fare l’apericena senza ingrassare.

COME MANGIARE IN MENSA SE SEI A DIETA O NON VUOI INGRASSARE

• No ai primi piatti e alle paste al forno.

  In genere siamo legati all’abitudine di mangiare un primo a pranzo, e un secondo con contorno a cena. Ecco, forse se a pranzo siamo in mensa è il caso di cambiare questa abitudine per due motivi.
  Il primo: in moltissimi piatti viene aggiunta panna o olio mentre vengono serviti, per evitare che la pasta o il riso si secchi e asciughi.
  Quindi una lasagna o un’insalata di riso o una pasta saltata in padella sono veri e propri attacchi alla linea.
  Il secondo motivo è che spesso la cottura non è al dente, rendendo più alto il carico glicemico del primo piatto.
  Nell’incertezza di sapere come vengono preparati, meglio astenersi del tutto dai primi piatti.

• Niente contorni e piatti elaborati.

  Sarebbe facile a questo punto dire, mangiate verdure. Ma anche qua, dipende da quanto olio o burro sono stati aggiunti durante la preparazione e anche nel corso della giornata. Stessa cosa per quei secondi che, pur non essendo apparentemente fritti, trasudano olio e grassi, come alcune preparazioni a base di carni, spezzatini, secondi al forno nelle teglie.
  Anche qui, meglio non cedere alla tentazione.

• Cosa rimane?

  Chi deve alimentarsi in mensa ed è a dieta è dunque limitato a poche scelte. Ma non pochissime. Vediamole insieme a pagina due.
  (SEGUE A PAGINA DUE)

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