Metodi per dimagrire efficaci o bufale?

In attesa della fatidica prova costume, molti di voi si stanno stressando per trovare dei metodi per dimagrire che siano efficaci e non le solite bufale.

Purtroppo però, soprattutto stando a molte cose che circolano sui giornali e sulle riviste, è facile incappare in bufale spesso riportate in buona fede, ma fuorvianti per chi vuole alimentarsi correttamente e dimagrire con successo. Io stessa ho letto libri su libri di diete spacciate per infallibili, dove molte dinamiche non erano supportate da evidenze scientifiche.

Quando poi chi segue il metodo fallisce, crede inevitabilmente di aver sbagliato qualcosa o di avere problemi di salute tali per cui è impossibile per lui o per lei dimagrire.

Non è vero. Tutti possono dimagrire.
E’ importante però non confondere verità con metafisica.
Partendo da questo simpatico articolo, vediamo quali metodi per dimagrire sono più parole che fatti.

METODI PER DIMAGRIRE CHE SI RIVELANO DELLE BUFALE

  • Non cenare tardi (dopo le otto di sera).

    Pratica tipica di molte diete disintossicanti, si basa sull’idea che ingerire calorie prima di andare a letto aumenti le possibilità che queste si tramutino in chili di troppo. In realtà non esistono studi che abbiano confermato l’idea che se si cena dopo le otto si ingrassa.

    Sarebbe più corretto pensare di cenare quando si ha fame, che sforzarsi di mettersi a tavola a certi orari per poi avere i crampi della fame prima di andare a letto, quando decisamente mangiare è più deleterio. Insomma, quando in una dieta vi dicono come calibrare gli orari dei pasti, qualquadra non cosa.

  • I carboidrati fanno ingrassare.

    Semplificazione madornale e fallace tratta dall’ipotesi dell’insulina come fattore di obesità . Ipotesi che tuttavia non trova riscontro a livello scientifico. Vedi il popolo di Okinawa che mangia carboidrati per l’80% della dieta, considerato un modello di longevità.

    Vedi: Eliminare i carboidrati per dimagrire ti conviene? 

  • Bisogna mangiare come l’uomo delle caverne.

    Si parte dallo pseudo-argomento per cui è l’uomo moderno a sbagliare dieta, mangiando in modo diverso dal primitivo. Questa cosa non ha mai avuto nessuna evidenza scientifica.

    Inoltre, le abitudini e l’ambiente sono cambiati al punto tale che non ha alcun senso privarsi degli spaghetti perché gli uomini primitivi non li mangiavano e in natura non esiste l’albero degli spaghetti.

    A parte che nessuno di noi sa qualcosa sulle condizioni di salute degli uomini primitivi, che però non erano un campione di longevità, se dovessimo pensare così perché non vestirsi di pelli di animali anziché andare in giro con la camicetta H&M? E perché assumere farmaci?

    Vedi anche: i motivi per cui con la Paleo non dimagrisci. 

    (SEGUE A PAGINA DUE)