Sia la perdita di peso che un’alimentazione diversa possono aiutare chi soffre di psoriasi: per quanto riguarda il dimagrimento, una recente ricerca danese ha infatti stabilito che le persone sovrappeso che soffrivano anche di psoriasi vedevano un netto e significativo miglioramento dei sintomi, e in alcuni casi la scomparsa del problema. Secondo la dottoressa Doris Day, dermatologa a New York, la psoriasi non è una semplice malattia della pelle come si presuppone: condizioni di stress ne favoriscono il peggioramento dei sintomi, e il sovrappeso è senza dubbio una di queste condizioni, così come si è visto che questa patologia della pelle è frequente in persone che soffrono di condizioni di diabete mellito o patologie cardiovascolari.
Condizioni che possono migliorare con la perdita di peso e un’alimentazione più pulita ed equilibrata.
L’alimentazione, già: cosa c’entra con la psoriasi? 

Per chi è normopeso, un cambiamento delle proprie abitudini alimentari può alleviare i sintomi sulla pelle, anche se non finalizzato alla perdita di peso: per esempio può essere individuata una serie di alimenti che può causare infiammazione intestinale, altro fattore di stress, e che influenza questa condizione. La risposta infiammatoria è soggettiva, e può riguardare alimenti come le caseine o il glutine. La National Psoriasis Foundation per esempio suggerisce una dieta senza glutine per combattere o alleviare i sintomi della psoriasi.
Individuare eventuali intolleranze o alimenti da limitare e mangiare in modo più sano può senza dubbio aiutare chi soffre di psoriasi.