Se ci chiediamo dove possiamo trovare tutte le maggiori sostanze nutritive, apriamo il cesto dell’organico: la maggior parte dei nutrienti di cui il nostro corpo ha bisogno si trova proprio nella monnezza. 
Lo so, brutto a dirsi, ma non c’è un modo migliore per dirlo: siamo degli spreconi, buttiamo via tonnellate di cibo utile alla nostra salute, mangiando spesso e volentieri degli alimenti depauperati delle sostanze di cui il corpo ha più bisogno. Buttiamo via le bucce della frutta, le foglie e le parti più dure della verdura, i gusci delle uova (che sono ricchi di calcio: io per un anno li ho usati come integratore naturale di calcio, se volete sapere come cliccate qui): in pratica tonnellate di cibo.

Ma c’è di più: se un nostro gemello mangiasse il nostro umido al posto di quello che mangiamo a tavola noi, con ogni probabilità avrebbe una salute migliore e si nutrirebbe meglio, secondo gli esperti.
Che fare? La cosa migliore sarebbe lavare bene tutte le bucce di frutta e verdura, per esempio, in una soluzione di bicarbonato e aceto di mele o amuchina, per poi riutilizzarle. Stessa cosa per le bucce dei formaggi che non sono state trattate a cera, per esempio.
Non bisogna essere Luciano Bottura per riutilizzare gli sprechi in cucina.

I libri di Lisa Casali, e per esempio la sua ecocucina, sono illuminanti, un vero must have per chi vuole mangiare bene senza sprecare. Ma anche siti come NonSprecare, offrono spunti e idee per ridurre gli sprechi a tavola.