Tre consigli per mangiare sano, senza una dieta specifica ma agendo sul nostro comportamento per arrivare a uno stile di vita migliore: ecco i risultati di tre neuroscienziati. Ognuno di loro ci dà un consiglio pratico per riuscire a migliorare la nostra alimentazione iniziando a comportarci in maniera diversa nei riguardi del cibo. In questo modo sarà più facile mangiare sano come naturale conseguenza.

TRE CONSIGLI PER MANGIARE SANO SECONDO TRE NEUROSCIENZIATI
Consiglio numero uno. IL CIBO NON SI MERITA, SI MANGIA E BASTA
Avete presente quando da bambini per farci stare buoni ci promettevano le patatine o il gelato? Ecco, questa è una forma di condizionamento del comportamento, per cui il cibo diventa un premio, qualcosa che ci guadagniamo solo se siamo stati bravi. Lo stesso condizionamento rischia di rovinarci il rapporto con il cibo da adulti: per esempio quando stiamo a dieta sei giorni per sgarrare il settimo, dicendoci che ci siamo meritati la pizza. Quando facciamo l’aperitivo non prima di un’ora di palestra. Quando siamo stanchi e frustrati e diciamo di poterci meritare il pacco di biscotti. Il condizionamento da ricompensa non deve più riguardare il nostro cibo. Scegliamo di mangiare qualcosa perché lo vogliamo, non in seguito alla palestra o alla dieta. Non puniamoci con il digiuno o la restrizione se un giorno sgarriamo. Non facciamo certe cose (dieta, palestra, alimentazione sana) per poi concederci qualcosa che riteniamo un premio alla nostra buona condotta. Se continuiamo a farlo, il cibo che desideriamo ci sembrerà sempre qualcosa di allettante e proibito. Per neutralizzare questo corto circuito, iniziamo a trattare il cibo per quello che è: solo cibo. E non un premio, una consolazione, e via dicendo. (SEGUE A PAGINA DUE)