Sul motivo per cui si ingrassa si dicono tante cose.
Ma esistono 7 cose false sull’obesità che forse ti aiuteranno a valutare meglio questo problema.
Quando ingrassai di oltre 30 chili, diventando da bambina normale a bambina obesa, derisa da tutti e vittima di bullismo, la maggior parte dei medici che incontrai in quegli anni mi disse che ero una mangiona.
Ora, immaginate una bambina normopeso di otto anni, che un bel giorno secondo i dottori si alza da letto e inizia a mangiare il triplo di quanto aveva mangiato il giorno prima e così via per un anno.
Trenta chili in un anno sono tanti, ragazzi.
Questa bambina deve proprio essere impazzita, arrivando a mangiare circa tremila calorie in più al giorno.
Ora che so molte cose, so anche che la possibilità che io fossi ingrassata così tanto perché di colpo ero diventata golosissima erano meno di una su dieci.
Bastava un rapido calcolo per capire che una bambina di nove anni che va a scuola, studia, fa ginnastica artistica 3 pomeriggi su 7 e le altre attività dei bambini (guardavo la tv solo di sera), ha un fabbisogno energetico di 1800 calorie giornaliere.
Ma erano gli anni Ottanta, e secondo i medici senza dubbio l’obesità era causata da un esubero calorico giornaliero.
Il che mi ha portato a fare la prima dieta da sola a dieci anni e a perdere 30 chili in circa 2 anni.
Una dieta da 1200 calorie, che mi ha rovinato la salute per tutta la vita a venire.
Certo, sono dimagrita.
Ma sapete quanti altri anni ci sono voluti per rimediare a quel primo, tragico errore?
Circa venticinque.
- Ora, se anche voi come quei medici pensate che l’obesità sia sempre e comunque una questione di golosità, queste sette cose false sull’obesità scientificamente dimostrate vi mostreranno che le ragioni per cui si ingrassa sono molteplici, e non strettamente legate alla ghiottoneria.
E questo magari potrà aiutarvi:
- a individuare meglio il problema
- per chiedere un aiuto più qualificato sulla base del vostro problema
- per non credere di essere dei mostri o di mangiare male
- a farvi le giuste aspettative su come un’alimentazione equilibrata e il moto possano aiutarvi nell’ottica di un intervento più ampio, e non solo come le uniche due variabili da considerare.
(SEGUE A PAGINA DUE)
