Aiuti per dimagrire parte 2: gli alimenti con fibre

Sto scrivendo una serie di articoli semplici e comprensibili per spiegare quali sono i coadiuvanti alla perdita di peso più comuni ma anche innocui per la salute, che possiamo usare nella dieta come aiuti per dimagrire, ma che da soli, senza un opportuno deficit calorico, non ci possono far perdere peso. Insomma: aiuti per dimagrire sì, miracoli no. 
Nella prima parte di questo viaggio, ho parlato dei principali alimenti bruciagrassi sani, e di come implementarli nella dieta senza avere problemi per la salute. Sempre meglio cercare alternative naturali per bruciare di più, piuttosto che perdere soldi in qualche mix via internet, perché rischiamo anche di perdere la salute.
Se volete leggere la parte relativa ai bruciagrassi, leggete l’articolo uno:
Aiuti per dimagrire parte 1, i bruciagrassi per perdere peso. 

In questo altro articolo, invece, parleremo degli alimenti o integratori a base di fibre: perché le fibre, direte voi.
Ebbene, le fibre aiutano il dimagrimento in diversi modi, ma due sono i principali:
riducono l’assimilazione calorica e dei grassi (attenzione: riducono l’assimilazione anche di altri nutrienti. Vedremo poi entro che limite mangiare fibre per non avere carenze alimentari)
aumentano il senso di sazietà e rallentano i tempi di digestione
Al tempo stesso, gli alimenti ricchi di fibra non vengono assorbiti totalmente a livello calorico, ma in teoria apportano circa una caloria e mezzo per grammo contro le 4 di un grammo di carboidrati. 
Questo significa che se mangiamo dei carboidrati con alto contenuto di fibre come la crusca e le verdure a foglia verde, parte delle calorie che li compongono non verranno assimilate.
Infine, gli alimenti con fibre nutrono la nostra flora batterica, favorendo il dimagrimento.
Esistono anche degli integratori di fibre come lo psillio, le fibre liquide e il glucomannano. Questi vanno assunti al mattino o prima dei pasti principali, ma esistono delle controindicazioni per chi ha patologie gastrointestinali, per cui il mio consiglio è di parlarne con il medico. All’atto pratico, quindi, come possiamo usare le fibre per dimagrire?
Innanzitutto, possiamo incrementare in modo salutare la nostra quota di fibre fino a 30 gr giornalieri.
Per esempio, mangiando dalle due alle tre porzioni di verdura a foglia verde a ogni pasto, o due porzioni di verdura cotta e una grossa porzione di insalata. Possiamo poi assumere un integratore a base di glucomannano dopo averne parlato con il nostro medico. Possiamo infine mangiare cereali a chicco come l’avena e pseudocereali come la quinoa e il grano saraceno, e incrementare la quota di legumi.
Tra la frutta, le alternative migliori dal punto di vista delle fibre sono mele, pere, pompelmi e in generale agrumi, banane, frutti rossi, prugne.

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