Negli ultimi anni sempre più persone hanno adottato misure dietetiche drastiche nella speranza di avere un’alimentazione contro il cancro, che in qualche modo le preservi dal rischio di questa grave malattia: in questo modo, si sono diffuse diete come quella alcalina, si è parlato di correlazione tra zucchero e cancro, proteine e cancro, e di particolari cibi antiossidanti che ridurrebbero i rischi di cancro.
Ma uno scienziato non ci sta: il professor Mike Gibney, che dirige la Food Safety Authority of Ireland, ammonisce tutti coloro che provano a fare un’alimentazione contro il cancro finendo per crearsi delle gravi carenze alimentari. 
In particolare punta il dito contro alcuni trend dietetici, più legati al marketing che non a una effettiva efficacia:
– la dieta alcalina, la dieta antinfiammatoria e simili: Robert O Young, il suo ideatore, è finito in manette (non per la prima volta) con l’accusa di aver provato a curare dei pazienti malati di cancro con la dieta alcalina.
– la dieta naturale: Gibney ricorda che non esiste alcuna correlazione causale tra alimenti non biologici, additivi dei cibi industriali, alimenti OGM e cancro.
– la dieta dei supercibi/la dieta antiossidante: spesso dietro ai cosiddetti cibi della salute c’è un business che nulla a che vedere con la reale prevenzione.
– la dieta senza zucchero/ dieta a basso contenuto di carboidrati: il cancro, spiega Gibney, è una malattia che causa un alto dispendio energetico, ma non sono gli zuccheri a causare il cancro, quindi fare una dieta senza glucidi  a scopo preventivo non ha alcun senso.
Le evidenze che collegano l’assunzione di cibi a rischi reali di cancro sono scarse, afferma. Per lo più esistono studi osservazionali, ma nulla di concreto che debba indurre le persone a tagliare categorie di cibo.
Infine, Gibney spiega che sono le donne le persone a essere più terrorizzate dal cancro, in particolare da quello al seno. Ma, spiega anche, si muore molto di più per disturbi cardiovascolari, mentre il cancro per tre quarti della sua incidenza è causato da mutazioni random e genetiche.
Allora cosa bisogna consigliare a chi teme di ammalarsi?
Di non fare diete sbilanciate, di non tagliare e demonizzare alcuni cibi, di ridurre lo stress, di avere un peso corporeo sano e stabile, di mangiare più frutta e verdura e di fare attività fisica.