Alimentazione corretta, sei consigli veloci

bbonoIn questo articolo avevo già spiegato il motivo per cui le generazioni di oggi sono più grasse rispetto a quelle del passato: non soltanto paghiamo lo scotto di uno stile di vita più sedentario e decisamente da scrivania, ma come se non bastasse ci ritroviamo con un’alimentazione decisamente peggiore nonostante la alluvione di informazioni riguardo dieta e nutrizione. Cosa abbiamo di sbagliato? Molti di noi hanno spesso fatto palestra o sono comunque consapevoli del fatto che una costante attività fisica ci permette di mantenerci in forma. Non voglio dire che siamo tutti poco sedentari, ma che il problema della sedentarietà è sopravvalutato rispetto al problema, ben più grave, di un’alimentazione sbilanciata. Ecco allora sei consigli per avere da subito un’alimentazione migliore e corretta. Pensate che vi dica di mangiare meno grassi e meno zuccheri? E invece no.
ALIMENTAZIONE CORRETTA: I SEI CONSIGLI CHE NON TI ASPETTI
Con questi sei semplicissimi consigli possiamo risanare la dieta e renderla più vicina a un’idea corretta di alimentazione equilibrata.
1) Bilancia i pasti: a ogni pasto ci devono essere fibre, grassi, proteine e carboidrati. Tutto sta nello scegliere carboidrati di qualità, il più possibile genuini e integrali. Colazione con fiocchi di avena, latte, pane di segale o pane di orzo, biscotti integrali senza zucchero, spremuta d’arancia senza zucchero, uova, ricotta, burro, marmellate con poco zucchero, fiocchi di mais senza zuccheri aggiunti, latte vegetale, crema di cereali (crema di riso integrale, per esempio), banana, pancakes (con miele o sciroppo d’acero), yogurt greco, yogurt bianco o latte di kefir. Pranzo con pasta, riso o patate, un bel piatto di verdure al forno o in padella con olio o burro, un pezzo di formaggio o del prosciutto o direttamente un monopiatto che può essere di cereali e legumi. Cena con carne, uova o pesce o formaggi o legumi, pane integrale, verdure, frutta. I 3 macronutrienti più le fibre ci devono essere sempre.
2) Fai tre pasti al giorno: almeno tre pasti al giorno devono essere completi secondo le indicazioni di cui sopra. Difficilmente si avrà voglia di mangiare fuori pasto e di colpo la fame nervosa tenderà a diminuire fino a svanire del tutto.
3) Limita le risorse di omega6: la nostra dieta è troppo sbilanciata di olii vegetali che sono presenti in tutti i prodotti da forno che compriamo al supermercato, nelle salse, nei cereali comprati, nelle barrette. Lo scompenso di acidi grassi fa malissimo al nostro metabolismo e crea lo stallo del peso corporeo. Evitate di mangiare troppi semi o noci e fatevi biscotti e torte in casa. No a margarine, prodotti contenenti oli vegetali, salse e condimenti comprati.
4) Quali grassi? Cucinate usando burro o ghee, olio extravergine di oliva a spremitura a freddo, olio di cocco per le cotture ad alte temperature (o burro).
5) Meno zuccheri: evitare il fruttosio come la peste, a parte che nella frutta e nel miele. No a zucchero bianco, grezzo, e alternative non naturali di zucchero o fintamente naturali (lo sciroppo d’agave). No al 99 per cento dei prodotti zuccherati in commercio.
6) Fai il pieno di frutta e verdura: non ho mai sentito di una, dico una persona che ha preso peso mangiando troppa verdura. L’importante è cucinarla in modo digeribile. Non abbuffatevi di insalate se vi danno gonfiore, saltate le verdure in padella, e per lo stesso motivo non vi imbottite di minestroni!