Allenamento e dieta in vacanza, come comportarsi?

Di recente mi hanno intervistato sul blog del sito Rolling Pandas, specializzato in viaggi, per capire come gestire allenamento e dieta in vacanza.
I miei consigli li potete leggere in questo articolo.

Ma per chi avesse bisogno di consigli più specifici o di un piano alimentare di base da personalizzare, ecco come gestire allenamento e dieta in vacanza e poter mangiare di tutto senza ingrassare o addirittura perdendo peso.

ALLENAMENTO E DIETA IN VACANZA: COME COMPORTARSI?

Se dopo aver letto l’intervista avete bisogno di qualche consiglio nutrizionale in più, libero però da schemi, ecco gli 8 consigli per dimagrire o mantenere il peso in viaggio. Se invece andate semplicemente nel panico all’idea di volervi gustare i cibi del territorio ma al tempo stesso non volete guastarvi la linea o addirittura volete dimagrire in vacanza, sono due i piani dietetici flessibili che consiglio.

IL DIGIUNO INTERMITTENTE IN VACANZA

  • Il primo è un digiuno intermittente da vacanza che ho sperimentato svariate volte con successo.
    Non solo funziona, ma vi permette di avere le giuste energie per rilassarvi e divertirvi ed è di una semplicità estrema.
    Consiste nel fase 12 ore di digiuno durante il giorno, a cui poi seguono quelle notturne.
  • La colazione va fatta dalle sette del mattino alle dieci (entro le dieci) e da lì si contano 12 ore di digiuno.
    Se per esempio finisco di mangiare alle nove del mattino, farò cena alle 21 precise. Se me la prendo comoda e faccio colazione entro le dieci, ceno dalle ore 22. Per utilizzare questo schema è necessario ovviamente conoscere le abitudini del luogo, oltre che le nostre: entro che ora chiudono i ristoranti per esempio.
  • Se 12 ore ci sembrano troppe, facciamolo solo per 2 giorni e poi scegliamo un digiuno da 10 ore per il resto della vacanza. In questo modo siamo liberi di mangiare a sazietà a colazione e a cena e le attività giornaliere faranno il resto. Mi raccomando: la colazione deve essere abbondante. Durante il giorno possiamo consumare tè o tisane senza zucchero, bevande a zero calorie, acqua con fette di limone, o al limite un paio di cetrioli o del sedano crudo.
  • La cena ci permette di mangiare al ristorante senza ansie, e possiamo anche fare un piccolo spuntino a mezzanotte.
  • Ideale per chi vuole perdere uno o due chili senza sacrifici.

IL PIANO DI CICLIZZAZIONE DEI CARBOIDRATI

Questo piano l’ho sperimentato per la prima volta a New York, per potere mangiare cose diverse senza mettere peso. Ha funzionato.

  • Consiste nel condensare i carboidrati in un solo pasto al giorno.
  • Questo pasto però deve essere la colazione o la cena (non il pranzo) e possiamo sceglierlo sia a seconda di cosa ci offre il luogo di destinazione che a seconda del momento del giorno in cui abbiamo bisogno di più energie.
  • In quel pasto è meglio ridurre la quota di grassi.
  • Per esempio: colazione con pane, cereali, toast, yogurt scremato, latte scremato, un uovo, frutta, marmellata, succhi, affettati magri.
    Pranzo e cena con piatti proteici, verdure, ma niente gelati, niente pane, patate, pasta, riso o frutta. Possiamo usare salse, un po’ più di burro o olio, concederci dei formaggi. Concesso poco vino. Io trovo questa soluzione migliore per gli uomini o per chi non è amante dei dolci.
  • Il secondo esempio è colazione e pranzo proteici: uova, formaggi, affettati, yogurt greco, caffè senza zucchero a colazione e poi carne o pesce a pranzo con verdure. Concesso poco vino. Cena con riso, patate, timballi, o dessert, gelato di frutta, eccetera più piatti proteici ma un po’ più magri, come del pesce alla griglia, dei gamberoni, della carne arrosto.
    Questa ciclizzazione è ideale per chi vuole stare nel peso.
    Aggiungete questi consigli su come dimagrire in viaggio e potrete davvero mangiare di tutto.