Anestesia: cosa sapere prima dell’intervento chirurgico

sheridanStai per fare un intervento chirurgico, e presto qualcuno si informerà con te sul tipo di anestesia, facendoti delle domande sulla tua salute generale (e compilando una scheda) per evitare rischi inutili. Bene, ma sei sicuro che prima di affrontare un intervento chirurgico e andare in anestesia non sia tu a dover fare delle domande ai medici? Ma quali?
Te le suggerisce il dr. Adam Blomberg della Divisione Anestesia dello Sheridan Healthcare alla CNN. Secondo lui le domande da fare prima dell’anestesia e del pre-operatorio sono cinque che, anche se scontate, sono in realtà importantissime.
Come premessa doverosa, il dottor Blomberg ritiene necessario che il paziente faccia delle domande prima di un intervento, vincendo sia la timidezza che l’impressione di chiedere qualcosa di scontato o stupido, sia agli infermieri che ai medici.
Si inizia dalla prima: sei sicuro che il tuo intervento sia necessario? “Devo davvero farla quest’operazione?”, potresti chiedere al medico. La risposta potrebbe non essere così scontata. Spesso infatti la necessità di certi interventi appartiene a una mentalità medica un po’ vecchia scuola e potresti sempre chiedere un secondo o un terzo parere prima di un intervento, che quindi potrebbe non rendersi necessario. Il medico chirurgo spesso non si rende conto quanto sia difficile per un paziente sottoporsi a un intervento. Insomma, è importante sapere se esistono delle alternative non chirurgiche o comunque meno invasive.
La seconda domanda: sei sicuro di aver scelto l’ospedale più adatto alle tue esigenze?Accertati di essere non solo in buone mani, ma anche di non dover vivere situazioni disagiate dopo l’intervento. Un buon ospedale è organizzato e ha personale competente e di esperienza. Sii cauto.
C’è qualche cosa che devo sapere per prepararmi all’intervento? I medici potrebbero non essere stati esaustivi sulla profilassi corretta da tenere prima dell’intervento. Bere più acqua, mangiare cibi particolari, essere andati regolarmente di corpo la settimana precedente, ad esempio, o anche aver fatto visite mediche particolari, aver preso dei farmaci. Oppure prima di sottoporsi all’intervento occorre fare qualche accertamento.
La quarta riguarda l’anestesia. Siamo sicuri di aver valutato tutte le opzioni di anestesia possibili all’intervento? L’anestesia in un intervento fa moltissimo, non solo durante ma anche nel post-operatorio. Esigete di sapere tutte le opzioni.
La quinta: quali sono i tempi di ricovero nel postoperatorio? Spesso gli ospedali tendono a ridurre la convalescenza dei degenti nel postoperatorio, contando sulle cure domestiche e i frequenti controlli. E’ il caso di organizzarsi, e sapere per quanto tempo si può essere degenti in ospedale, se il post-operatorio può avere qualche rischio e tutti gli effetti indesiderati, fosse pure qualche linea di febbre. Insomma, essere meticolosi tra anestesia e intervento è la maniera migliore per superare la parentesi chirurgica in sicurezza.

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