Si chiama Dietland, ed è la serie tv ispirata all’omonimo romanzo di Sarai Walker, per ora in esclusiva su Amazon Prime, una serie che molte donne dovrebbero vedere: protagonista “Prugna“, una donna sovrappeso che si divide tra un lavoro di pasticciera e uno… un po’ più segreto. Prugna infatti è colei che risponde a tutte le lettere di donne e ragazze che arrivano nella redazione di un grosso giornale, pagata dalla bella e sofisticata direttrice per fingersi lei (tecnicamente, Prugna è la sua ghost-writer), e dare risposte intelligenti e sensibili alle lettrici nonostante lei si senta sempre più depressa.
E al tempo stesso deve far fare bella figura alla direttrice.

Ovviamente, Prugna è a dieta eterna. E fa eternamente la fame. Mangia pasti sostitutivi tristi, va a incontri con altre donne sovrappeso, ha il sogno di diventare magra, e cambiare addirittura nome una volta che ci riuscirà. Sarà una donna nuova, insomma, una volta conquistata la tanto agognata magrezza. Ma c’è bisogno per forza di diventare magre per essere delle donne attraenti? E soprattutto, realizzate? E’ intorno a questa domanda che si svolge la serie Dietland, ma anche attorno a un mistero, che riguarda la sparizione e l’esecuzione sommaria di alcune persone in città, da parte di un gruppo di attivisti anonimi.
Mentre Prugna cercherà di ribellarsi alla prigionia delle diete, sempre più persone saranno prese di mira dagli attivisti e la serie prende una piega noir insolita.
E’ tuttavia una serie molto al femminile, ma anche tosta, che analizza la relazione tra le donne e il loro corpo, e gli stereotipi dei canoni di bellezza. E poi ci si ritrova, ovviamente, a fare tutte il tifo per Prugna!