Una cosa che mi piace moltissimo è provare a vedere se ci sono alternative più salutari e fattibili di prodotti spacciati come dimagranti, come nel caso del Chocolate Slim. Già in questo articolo dicevo che gli ingredienti del Chocolate Slim e quelli elencati nella relativa pubblicità non sono la stessa cosa, dunque si paga un prodotto che non avrebbe le virtù favolose descritte nella pubblicità. Ma a parte questo, il problema è negli ingredienti sponsorizzati: sostanze come caffè verde e ganoderma sono inutili al dimagrimento, dunque se avete mai puntato su questi prodotti avete speso soldi inutilmente.
In questo articolo vediamo una variante homemade di una bevanda dimagrante al cioccolato simile al Chocolate slim: tocca comprare alcuni ingredienti (circa 3) per ottenerla, ma i quantitativi dei prodotti acquistati sono tali da potervi fare comodamente la vostra bevanda per mesi, quindi la spesa si “abbatte” facilmente perché otterrete molto più prodotto. Gli altri ingredienti li trovate nel supermercato sotto casa.
Ecco la ricetta:
BEVANDA DIMAGRANTE AL CIOCCOLATO
(imitazione home-made del Chocolate Slim)
Per una porzione:
sostituisce la colazione come pasto o pranzo o cena se vogliamo perdere peso più velocemente.
300 ml di latte scremato (o in alternativa 300 di acqua + uno scoop di proteine di riso)
mezzo misurino di polvere di glucomannano (lo trovate qui)
100 gr di yogurt greco low fat tipo Fage 0%, bene anche quark o skyr Milbona
(eliminarlo nella variante vegan)
una tazzina di caffè ristretto o un cucchiaino di polvere di tè matcha
10 gr di cacao amaro
un cucchiaino di polvere di açai biologica (qui) o un misurino di integratore di frutti rossi (come questa)
mezzo cucchiaino di semi di chia (5 gr)
mezzo cucchiaino di crusca di avena o farina di avena (5 gr scarsi)
stevia a piacere o altro dolcificante a zero calorie
Kcal circa 230, proteine 22 grammi, pochissimi carboidrati.
Come farla? Semplice: versate tutto in un frullatore e voilà. Il prodotto viene denso e cremoso.
Potete farlo anche la sera prima per la mattina dopo.
Ci sono controindicazioni? Sì, il glucomannano è una fibra non adatta a tutti, in sostanza parliamo di konjac, la stessa degli spaghetti shirataki. Se avete qualsiasi problema gastrointestinale, l’uso delle fibre è da valutare con il medico. Se è sconsigliato, potete usare questo procedimento: mettete in un pentolino 100 ml di acqua + 100 ml di albume pastorizzato. Fate scaldare finché il composto non diventa bianco totalmente. Fatelo raffreddare, riducete il latte della ricetta a 200 ml e versate questo come addensante. L’albume così cotto aumenta il totale proteico del frullato e lo addensa. Le calorie totali sono 20 in più.
