La dieta di Adele

Avete visto l’incredibile perdita di peso della cantante Adele?
Ero forse una delle poche a pensare che, pur essendo sovrappeso, la cantante non avesse bisogno di dimagrire per l’immagine, ma al limite per un fatto di salute.

Il binomio sovrappeso/salute è spesso semplificato dai media.
Essere sovrappeso non determina per forza una cattiva salute.

Mentre per quanto questa definizione nasca per un discorso complesso, dire che “l’obesità è una malattia” è quasi sempre vero.
Nel caso della dieta di Adele, la pressione di fan e denigratori ha purtroppo giocato un ruolo sulla sua scelta di dimagrire.

LA DIETA DI ADELE: DIMAGRITA PER FAT SHAMING?

Sembra che Adele sia dimagrita per migliorare la sua salute.
Ma dopo le feroci critiche che per anni ha dovuto subire sul suo aspetto, non sono sicura che si sia messa a dieta semplicemente perché ne aveva bisogno.

Da Joan Rivers a Karl Lagerfield, le critiche sul fisico di Adele sono sempre state pesanti, e decisamente fuori luogo.

Se una cantante deve sentirsi costretta a rilasciare continue dichiarazioni sul suo peso, diventa l’esempio che le donne hanno tantissima strada da fare per essere accettate indipendentemente dal loro peso forma.

Come se non bastasse, le foto della cantante furono prese di mira dalla campagna Thinner Beauty, che di recente ha sollevato un polverone di critiche. Foto di celebrità e foto di comuni mortali oversize le cui grazie sono state ridotte con photoshop, e la dichiarazione “Più magre sono più belle”.

Detto questo, è il tipo di dieta scelta da Adele a lasciarmi perplessa.
Adele infatti avrebbe perso 30 chili un po’ per volta, iniziando dall’anno scorso, dopo la gravidanza.

Quello che le è capitato, in inglese si chiama “Fat Shaming”, ovvero l’indurre qualcuno sovrappeso a vergognarsi del proprio corpo.
E questa nuova moda del fat shaming ci rovinerà.
Rovinerà sia le persone magre che quelle grasse.

Sull’Huffington è stata pubblicata la storia della blogger Ravinshly (Joni Edelman), che aveva fatto il giro del mondo e dal suo blog è passata ai giornali. Conoscevo la storia già da prima: leggetela, è questa qui.

Ravinshly è una mamma americana che con una dieta di mille calorie e tanti sacrifici si era costruita un “corpo da favola”
.

Ma la restrizione alimentare continua, le sedute estenuanti in palestra e l’ossessione per il corpo perfetto l’avevano resa una persona infelice.

Le sue foto di prima e dopo sono opposte a quelle che siamo abituati a vedere. Prima è una ragazza dal corpo tonico e magro, dopo è la ragazza più grassa della foto di gruppo.

Ma adesso, anche se più grassa, Ravinshly non si preoccupa del suo peso, ed è felice di godersi il cibo e la compagnia dei famigliari.
(SEGUE A PAGINA DUE)

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