LA DIETA CHE FUNZIONA: 2 SETTIMANE SÌ, 2 NO.
Per due settimane, senza giorno libero, si può fare una dieta ipocalorica di questo tipo.
Colazione: caffè/tè senza zucchero, tre fette biscottate o tre gallette di riso, 150 gr di yogurt greco scremato naturale, 3 cucchiaini di marmellata. Spuntino: dieci mandorle.
Pranzo: 150 gr di carne o pesce a scelta alla griglia o affumicato + verdure in foglia (spinaci, bietole, scarola) con un cucchiaio di olio in tutto. Un frutto a scelta. Per vegani e vegetariani: tofu al naturale, seitan alla piastra, tempeh per 150 gr, due uova.
Spuntino: uno yogurt magro a scelta
Cena: 70 gr di pane, un piatto di verdure crude/cotte a scelta con un cucchiaio di olio, un latticino scremato come fiocchi di latte, mozzarella light per 150 gr, oppure 50 gr di cereali integrali con verdure e un cucchiaio di olio più un pezzetto di formaggio stagionato (25 gr) o 100 gr di legumi da lessi.
Questo piano è indicativo, sulle 1200 calorie, e va mantenuto per 14 giorni.
La settimana dopo e quella dopo ancora, si mangia normalmente, magari con qualche piccola regola di buon senso: ridurre gli zuccheri semplici, fare un pasto sfizioso a settimana, ridurre l’alcol, ridurre i carboidrati complessi a favore delle verdure. Ma insomma a parte indicazioni di massima, si mangia normalmente. Non si mangia di più.
Si ripete lo schema della ipocalorica. Dunque in un mese si tratta di fare due settimane di dieta ipocalorica e due di dieta normale.
In questo modo si possono perdere poco più di otto chili in sei mesi.
Ok, vi sembreranno pochi, ma vi pensate da qui a sei mesi con otto chili di meno senza riprenderli e senza soffrire la fame?