Chirurgia estetica del piede, è l’anno del boom

cinderella-surgery-feet-plastic-surgeryIl desiderio di avere un piede da Cenerentola o da Barbie per molte donne ha fatto sì che quest’anno la chirurgia estetica del piede registrasse un vero e proprio boom di richieste, a cominciare dagli Stati Uniti. Come rivela il caso di questa paziente, pubblicato su The Express, le donne ricorrono alla chirurgia estetica dei piedi per avere piedi più piccoli, più affusolati e con dita più corte, di modo da poter indossare senza dolore scarpe impossibili, dai tacchi molto alti e dalla punta stretta. Scarpe spesso causa nelle donne di problemi plantari, posturali e di conformazione, come nel caso dell’alluce valgo.

Insomma, se la soluzione non può essere indossare scarpe più comode, allora ci si rivolge al chirurgo, in genere per chiedere l’accorciamento dell’alluce o del mignolo (operazione nota come Perfect 10) o al contrario l’allungamento delle dita (la Model T), o infine la Cinderella Surgery, che prevede un globale rimodellamento estetico. Insomma, la chirurgia estetica può realizzare il sogno femminile di avere piedi da Barbie, con l’unico problema che la Barbie come bambola non si è mai retta in piedi. Non a caso, il rischio di questi interventi è altissimo.