Sul Daily Mail è apparsa una notizia che farà discutere: i due terzi dei britannici che sono ricorsi alla chirurgia estetica del viso e del seno si sono pentiti di aver scelto il bisturi. E vorrebbero tornare a come erano prima. Sembra assurdo, ma in un’epoca in cui la chirurgia plastica e la medicina estetica sono talmente diffusi che ormai sembra quasi impossibile trovare chi, tra bisturi e ritocchi, non si sia mai fatto qualcosa, esiste anche una gran parte di gente delusa o disillusa soprattutto dalla chirurgia.  In Gran Bretagna, due terzi delle persone che sono ricorse alla chirurgia estetica viso o seno sono pentite, vorrebbero non averlo mai fatto.
Di queste si stima che il 31 per cento sia ricorso alla chirurgia del seno (mastoplastica  in genere additiva), il 27 a una rinoplastica, il 24 alla liposuzione. Le ragioni del pentimento?

Alcuni hanno detto di non essere stati soddisfatti del risultato finale; altri, di essere comunque rimasti delusi dall’esperienza della chirurgia plastica (problemi con il medico, problemi durante l’intervento, scarsa comunicazione, post-operatorio complicato), e infine una buona parte rivela che per essersi sottoposta alla chirurgia estetica ha fatto debiti o è rimasta finanziariamente a secco.

Spesso perché i costi  sono risultati superiori a quelli pensati: ai costi di un intervento chirurgico primario (cioè, il primo intervento in quell’ambito) spesso si aggiungono costi di ritocchi o interventi secondari, costi di farmaci, bendaggi o altro materiale per il post-operatorio, costi di trasferta. Infine, una cosa che si rimprovera al chirurgo è di non essere obiettivo nei confronti dell’estetica del paziente: il paziente può rivolgersi per un difetto estetico, ma se ha le idee poco chiare potrebbe trovarsi anche altre aggiunte non richieste. Inoltre, l’idea di bellezza del paziente può non allinearsi con quella del medico: se ci sono personaggi famosi con labbra a canotto, o zigomi che sembrano pomelli, dopo avere speso una barca di soldi, un motivo ci sarà. La mancanza di regolamentazioni nella chirurgia plastica è così la ciliegina sulla torta: volti deturpati, allergie alle sostanze dei filler e altri traumi possono rendere la vita veramente mostruosa.