Come dimagrire in una settimana senza dieta

Stanchi di sentire parlare di diete e di carboidrati da eliminare per tornare in forma?
Allora questo articolo fa per voi.
Qui vi spiego come iniziare a perdere peso e dimagrire in una settimana senza dieta, ma con una serie di accorgimenti che se protratti a lungo (magari per sempre), vi permetteranno di rimanere in forma in modo molto semplice, perché diverranno parte integrante delle vostre abitudini alimentari.

Per farlo vi torno a parlare del nutrizionista e personal trainer americano Ari Whitten e del suo ultimo libro, Forever Fat Loss, in cui Ari spiega come raggiungere il proprio peso forma senza una dieta dimagrante vera e propria.

Questo perché la dieta dimagrante, spiega, rallenta il nostro metabolismo e fa scattare una serie di difese, biologiche e psicologiche che ci portano a prendere più peso rispetto a quello che dovevamo perdere inizialmente.
Ma se non avessimo mai fatto diete, staremmo meglio o peggio di prima?

Secondo Ari e molti altri esperti, saremmo probabilmente più sani.
Ma se allora le diete dimagranti non funzionano e ci fanno ingrassare, dobbiamo essere lasciati a noi stessi e mangiare come sempre? Sono proprio la nostra normale alimentazione e il nostro abituale stile di vita ad averci resi grassi!
Ecco, il punto su cui sbagliamo è proprio questo.
Bastano degli accorgimenti a fare sì che il nostro corpo perda peso naturalmente, senza ricorrere alla dieta. Vediamo quali.

COME DIMAGRIRE IN UNA SETTIMANA SENZA DIETA

  1. Evitare la restrizione calorica
  2. Mangiare carboidrati, proteine e grassi, ovvero fare una dieta bilanciata.
  3. Spegnere ogni dispositivo elettronico almeno due ore prima di andare a letto e correggere lo schermo di pc, televisioni e smartphone con un programma che elimini i raggi blu di notte per conciliarci il sonno e non deprimere la melatonina
  4. Dormire al buio completo, per almeno otto ore al giorno.
  5. Incrementare la NEAT, ovvero le attività non sportive che aumentano il nostro dispendio calorico giornaliero: stare seduti il meno possibile (o fare le cose che spiego qui), per esempio, camminare avanti e indietro mentre parliamo al telefono, cucinare in casa, fare le scale a piedi.
  6. Evitare ogni cibo raffinato e bianco (dalla farina bianca allo zucchero bianco) a favore dell’integrale.
  7. Evitare grassi vegetali come olio di colza, olio di semi di girasole, olio di arachidi, di soia. L’unico olio da prediligere è l’extravergine di oliva.
  8. Evitare quindi la margarina per il burro. Bene anche l’olio di cocco e il ghee.
  9. Evitare il consumo eccessivo di noci e semi oleosi.
  10. Evitare i prodotti della soia
  11. Cucinate piatti semplici, spartani, con cotture semplici. Carne e pesce alla griglia, verdure saltate in padella con olio, olio di cocco o burro, uova sode in insalata, piatti di legumi con filo di olio a crudo, pasta o riso con verdure.
  12. Evitare la varietà: nella vostra dispensa non ci devono essere tremila cibi. Fate la spesa di frequente se amate variare durante la settimana, l’importante è non rimpinzare frigo o dispensa con diverse proposte per la stessa categoria di cibi (tipo avere dieci versioni di biscotti).
  13. Alternare la pasta a riso integrale, cereali, patate, legumi, pane integrale con lievito madre nell’alimentazione quotidiana. In questo modo eviterete naturalmente un eccesso di glutine, evitando di mangiare pasta tutti i giorni, biscotti, merendine.
  14. Mettere a bagno cereali e legumi per almeno 8-12 ore prima del consumo, cambiando spesso l’acqua. Se possibile imparare a farli germogliare.
  15. Fare un’alimentazione il più possibile naturale: frutta e verdura consumata naturalmente (no a succhi, preparati), carne, pesce, legumi, formaggi, uova, miele al posto dello zucchero. Cercare di fare un’alimentazione “come una volta” e “come mangiavano i nostri nonni” (quando erano piccoli)!

    Un’alimentazione naturale la si può fare anche in città.
    – Quindi: non mangiate nulla di lavorato industrialmente.
    – Mangiate ogni volta che avete fame, sempre puntando su alimenti semplici. Alla fame di zuccheri rispondete mangiando un frutto.
    – Evitate il cardio fitness per fare invece lunghe camminate e un po’ di pesi o esercizi a corpo libero.
    – Favorite le proteine: una risorsa di proteine in ogni pasto!