Come salvarci dagli alimenti OGM? E cosa sono esattamente?
Il dottor David Schubert della Salk Institute for Biological Studies ha stilato dieci modi per evitare gli alimenti OGM nella nostra dieta.
Cosa sono gli alimenti OGM?
Gli OGM sono organismi geneticamente modificati. Per gli alimenti si tratta di cibi che sono stati geneticamente potenziati o migliorati in laboratorio. Per esempio semi, verdura e frutti.
O che derivano da semi geneticamente modificati: è il caso di oli vegetali che poi sono usati nell’industria alimentare o semenze per i raccolti o per la pastura degli animali da allevamento.
Gli alimenti OGM suscitano vive perplessità non solo tra i consumatori, per via dei possibili effetti collaterali di queste manipolazioni genetiche. Il dibattito sugli OGM è piuttosto divisivo.
La maggior parte degli esperti dice che non c’è nulla da temere dagli alimenti OGM: tra questi, molti scienziati e premi Nobel, e organizzazioni come l’OMS.
Altri, come Schubert, non sono dello stesso avviso: non condannano a priori gli OGM, ma spiegano che occorre un maggiore controllo e maggiori misure di cautela per la salute del consumatore finale.
Negli Stati Uniti, per esempio, l’American Academy of Environmental Medicine avrebbe chiesto ai medici di sconsigliare ai loro pazienti gli alimenti OGM. C’è da dire che in Europa l’utilizzo degli OGM e l’importazione di alimenti modificati geneticamente è fortemente limitata. Occorre avere un’autorizzazione che si ottiene dopo avere superato una serie di controlli di qualità.
E che in generale gli allevamenti biologici e le colture biologiche certificate non usano nessun ingrediente di derivazione geneticamente modificata.
Come tutelarci dagli alimenti modificati geneticamente
- Scegliere cibi biologici e organici.
- Puntare sui prodotti freschi, ovvero di giornata, per frutta e verdura: difficilmente sono alimenti OGM.
- Comprate in negozi che espongono marchi NO OGM.
- Informatevi sulle iniziative e le campagne di informazione NO OGM.
- Fate attenzione agli additivi aggiunti, come l’amido di mais o la lecitina di soia.
- Puntate sul pesce selvaggio (come il salmone selvaggio) e non su quello di allevamento. Stessa cosa per gli allevamenti animali: esiste il bio, e la possibilità di comprare carne da aziende biologiche che fanno maggiore attenzione all’alimentazione degli animali.
- Evitate di consumare gli alimenti a rischio OGM se pensate che possano nuocervi (come la soia)
- Fate attenzione quando mangiate fuori, evitando mais e prodotti della soia.
- Scegliete cibi ad alto contenuto di fibre: la maggior parte dei cereali integrali locali non è OGM.
- Evitate l’aspartame: si tratta di un alimento OGM giudicato pericoloso per la salute.
