Chi sta a dieta o sta sempre a dieta fa l’errore di dimenticarsi o sentirsi condannato a dimenticare per sempre una serie di cibi deliziosi che percepiamo come veri e propri sgarri alimentari: ma davvero dobbiamo limitarci e intristirci così? Anche se si tratta di cibi calorici o dolci, quali di questi possiamo mangiare con meno sensi di colpa, almeno una tantum? Ecco, in questo articolo vi spiego come possiamo fare per sgarrare anche una volta o due a settimana senza prendere AFFATTO peso. Questi sono gli sgarri per me più fattibili!
Provare per credere (be’, vi sto proponendo un bel sacrificio!):
DOLCI: Se mangiate questi dolci a colazione non ingrasserete. 
Il motivo: A colazione possiamo permetterci un pasto più sostanzioso e in particolare zuccherino: il goal è abbassare l’indice glicemico con dolci che hanno una risorsa grassa e proteica importante. 
Una porzione di tiramisù o di cheesecake o di crostata alla nutella o una crepe alla nutella o un cannolo siciliano.
Quante volte: anche una a settimana, con l’accortezza di ridurre  un po’ i carboidrati nel resto del giorno. 
ALCOL: Un bicchiere di vino secco, rosso o bianco, ma meglio rosso, è molto più salutare di un superacolico, e può accompagnare il pasto della cena, soprattutto se proteico.
Il motivo: il vino poco dolce ha un indice glicemico basso. L’alcol tende a rallentare il metabolismo di zuccheri e grassi, per cui è meglio associarlo a un pasto proteico.
Quante volte: anche tre/quattro a settimana o mezzo bicchiere anche ogni giorno.
FRITTI: Verdure in pastella o frittura di pesce possono essere mangiati anche una volta a settimana.
Il motivo: certo, la cottura è pesante, ma se scegliamo dell’olio evo e friggiamo a casa, posando la frittura sulla carta assorbente, e magari usando una pastella con l’uovo, il carico glicemico e di grassi sarà minore. Meglio evitare però le patatine fritte.
HAMBURGER: Meglio di un hot-dog, anche nella versione cheeseburger magari con cipolle grigliate e altre verdure. L’importante è scegliere carne di qualità. Va bene una volta a settimana, a pranzo o a cena, se lo associamo a un’insalata verde al posto delle patatine fritte. Se invece l’hamburger è al piatto, mezza porzione di patatine fritte non faranno salire l’ago della bilancia.