Come si mangia l’avocado?

L’avocado, anche se molti non lo direbbero, è un frutto. Anche calorico, sebbene sia molto salutare: l’avocado infatti ha 160 calorie ogni 100 gr, questo significa che un avocado medio, del peso di circa 250/270 gr compresi buccia e nocciolo, ne ha circa 300, avendo almeno 200 gr di polpa. Ma allora per quale motivo anche in Italia è scoppiata l’avocado mania? Perché l’avocado è un frutto ricco di grassi monoinsaturi, per intenderci quelli dell’olio extravergine di oliva. Grassi che fanno molto bene sia alla salute cardiovascolare, che per contrastare l’accumulo di grasso a livello soprattutto addominale. A queste caratteristiche, si aggiungono le fibre dell’avocado, in grado di aiutarci a mantenere bassa la glicemia. Ma il problema è che questo frutto esotico è ancora considerato dalla maggior parte di noi italiani come poco versatile, per cui molti si chiedono come si mangia l’avocado, quando in realtà, pur essendo un frutto, ha un indice glicemico molto basso, pochi carboidrati, e si presta benissimo sia nelle ricette salate che dolci.

Insomma, come si mangia l’avocado? 
La prima cosa da sapere, è che l’avocado se non è maturo è immangiabile. Dovete sempre ricordarvi che la polpa dev’essere morbida ma compatta, cremosa, tanto da poterlo mangiare con un cucchiaino. Qui vi spiego delle idee molto semplici per mangiarlo.
– Semplice, nella versione salata: potete levare il nocciolo, lasciare le due metà intatte e mettere nel loro incavo una vinaigrette, poi mangiarlo con il cucchiaino. E’ molto buono. La vinaigrette la potete fare con mezzo cucchiaino di olio, aceto balsamico o senape o limone o lime, pepe, qualche goccia di tabasco, sale.
– Semplice, nella versione dolce: potete farlo a dadini e condirlo con poco limone e un cucchiaino abbondante di miele, più della cannella.
– Tagliato a fettine e aggiunto nelle insalate.
– Tagliato a fettine e aggiunto a un carpaccio di salmone o bresaola.
Negli smoothie: serve a dare la consistenza cremosa e la giusta quota di grassi. Potete unirlo a spinaci o rucola più una banana e 200 ml di latte scremato o vegetale, nella porzione di 100 gr., per ottenere uno smoothie perfetto come pasto sostitutivo, di circa 300 calorie.
Per creme vegan dolci, come per esempio in abbinamento al cacao, frullando avocado e cacao fino a ottenere una consistenza cremosa, e poi zuccherando con zucchero di canna o sciroppo di agave.
– Per biscotti salutari come questi
E infine facendo una crema salata chiamata guacamole. Ottima per bruschette, tortillas, base per sandwich. Clicca qui per la ricetta.