Che dire, siamo veramente un popolo affezionato al rito della tazzina se più di una persona mi ha chiesto come sostituire lo zucchero nel caffè, per non avere problemi di salute e di linea. La risposta è molto semplice, la spiegazione meno perciò stavolta prima rispondo e poi spiego.
Non si può sostituire lo zucchero nel caffè con qualcosa di più salutare. O bevete il caffè amaro o mettete meno zucchero.
Ma come, mi direte, e l’indice glicemico? Iniziamo allora dall’indice glicemico dello zucchero, che come sapete è alto.
Lo zucchero che potete mettere in un caffè è al massimo quello contenuto in una bustina, che va dagli 8 ai 12 gr, quindi mettiamo 10.
Il carico glicemico di 10 grammi di zucchero è medio alto, pari a 67 (saccarosio). Già una mela media (150 gr) supera questo valore, e 200 gr in media di frutta, che possono starci in uno spuntino pomeridiano, superano questo valore di netto.
Per cui, se vogliamo sostituite lo zucchero nel caffè perché siamo spaventati dal suo indice glicemico, andando a vedere il carico glicemico ci renderemmo conto che pari sono. Chiaro: miele e fruttosio hanno indici glicemici minori, ma al gusto possono non piacere a tutti.
Il miele tra questi tre zuccheri è l’unica alternativa naturale e quindi più salubre, ma sempre di zucchero si tratta. Il corpo reagisce allo zucchero alla stessa maniera secondo un recente studio: che sia di canna o miele o bianco o fruttosio, lo zucchero in dosi eccessive fa male sempre.
Ma, e se non fosse tanto una questione di salute quanto di dimagrimento?
Personalmente vi sconsiglio di cancellare ogni forma di zucchero dalla vostra vita, perché una dieta senza zucchero a lungo andare stressa e influisce negativamente sul metabolismo. Ovvio, non tutti gli zuccheri sono uguali, e se voglio dimagrire, magari è meglio mangiarsi una banana o un frutto maturo e fare invece a meno dello zucchero nel caffè.
Ma se volessimo sostituire lo zucchero nel caffè con un edulcorante?
Siete di quelli che bevono la coca cola zero? Be’, smettetela, e se proprio vi piace la coca cola passate a quella tradizionale.
Difatti, contrariamente a quanto si pensa, il sapore dolce dell’edulcorante a zero calorie provoca una risposta insulinica: che sia stevia o aspartame alla fine davvero non importa, se ha un sapore terribile nel caffè e in più vi fa ingrassare ugualmente, calorie o non calorie.
E allora come sostituire lo zucchero nel caffè? Non sostituitelo. Delle due l’una, o imparate a bere il caffè amaro, e se siete diabetici è la vostra unica alternativa salutare, o usate lo zucchero, e magari ne usate solo poco.
Se amate lo zucchero nel caffè, perché rinunciarvi del tutto, quando potete abituarvi facilmente a mezza bustina, ovvero a 4, 5 grammi di zucchero? Carico glicemico basso, calorie meno di venti. E passa la paura.