Ho già scritto un articolo simile, ma dopo la serata scorsa non potevo esimermi dal ribadire alcuni concetti: ero seduta a due tavoli di distanza da un tizio che blaterava al cameriere di tenerci alla linea (non sembrava, ma vabbe’), e che quindi voleva evitare la mozzarella di bufala nel suo piatto di insalata. Sacrosanto direi, no?
Peccato che nell’attesa dell’insalata il tizio si sia fatto fuori in meno di un minuto tutto il cestino del pane. Tutto.
Allora, miei cari. Io capisco essere integerrimi, io capisco voler fare i bravi e attaccarsi con le proprie convinzioni all’idea che quei cento grammi di mozzarella di bufala in un’insalata con ortaggi e verdure miste vi farà ingrassare, ma non è così. L’indice insulinico della mozzarella di bufala è tenuto a bada dalla coppa di lattuga, peperoni, pomodorini, ravanelli e altro che sta nell’insalata, e dal filo di olio con cui la condirete. Vabbe’, mi direte voi, ma la mozzarella di bufala è calorica. Sì, ma se lasciate stare il pane, a parità di calorie meglio la mozzarella, soprattutto se il pane è bianco. 
Insomma, vi siete mai accorti che quando fate una scelta rigorosa, poi va a finire che senza manco accorgervene vi fate fuori il cestino del pane? O la glassa della torta? Tempo fa una giornalista era a pranzo fuori con una sua amica: lei ordinò un hamburger (il panino) e l’amica inorridita si prese invece un mega smoothie (un frullato con frutta, zucchero e ghiaccio). Secondo voi chi delle due aveva fatto la scelta più saggia? Incredibile ma vero, la giornalista. 
Se non volete sbagliare, e ritrovarvi a fare una scelta “pro” dieta per poi sospirare di fronte alla pizza del vostro vicino di tavolo, date retta a me e a queste tre semplici dritte.
– Almeno due terzi delle cose ordinate quando mangiare fuori devono essere di natura vegetale, puntando più sulla verdura che sulla frutta.
– Il pasto dev’essere bilanciato e il più possibile moderato nelle dimensioni: inutile mangiarsi la mega tagliata con patatine fritte quando potreste fare meglio ordinando la bistecca con insalata mista, mezza patata al cartoccio e magari due o tre cucchiaiate di guacamole.
– Andate in un posto dove ci sono molte opzioni: se scegliete di mangiare fuori con aperitivo, andate in un posto che faccia un aperitivo soddisfacente. Se avete fame e vi portano soltanto patatine in busta e salatini, è normale finire ad abbuffarsi di cose sbagliate.
A queste tre cose aggiungete un’accortezza nella scelta: evitate il NON cibo. Il cibo raffinato, il cibo surgelato, il cibo pronto e fritto.
Per il resto avete la mia benedizione.