Cosa nascondono le foto delle fitness model?

Nei giorni scorsi ho visto un post molto interessante sulla pagina di Fitness Femminile, post firmato da Ivan Orizio, uno dei principali collaboratori, su cosa nascondono le foto delle fitness model. Ve lo segnalo per due motivi: uno è che dietro le foto di fitness model che vediamo spesso in  rete, ci sono molte cose che non sappiamo, ma che si possono tradurre con l’espressione “non è tutto oro quello che luccica”; due, che molte di queste foto di fitness model vengono “scippate” dalle pagine delle legittime proprietarie per pubblicizzare spesso programmi dimagranti.

Il messaggio in questo caso è chiaro: chi le usa vuol far passare il concetto che dimagrendo solo 5, 10  15 chili o “tonificando” (che in italiano significa mettere tono muscolare, e il tono senza muscolo non viene) si può diventare come una fitness model. Ovvero una ragazza che è innanzitutto un’atleta, che fa un programma di allenamento e alimentare specifico e magari gareggia in qualche contest; che si prepara da anni; che ha alle spalle coach, nutrizionisti e preparatori vari.

Ma torniamo al post di Fitness Femminile: perché dietro non bisogna credere troppo alle foto delle fitness model? Non perché quelle modelle non siano vere: ma perché per fare quel servizio fotografico di cui noi vediamo solo uno scatto, si sono preparate ad hoc con dieta e attività fisica mirate, calibrando il fisico al centimetro per raggiungere certi risultati di definizione; perché dietro ogni scatto, se non c’è photoshop, c’è comunque un’attenzione particolare nella scelta delle luci giuste per creare le ombre giuste, quelle che faranno risaltare le curve o gli addominali; perché, be’, in alcuni casi c’è anche un pochino di photoshop; perché le fitness model non hanno quella forma 365 giorni l’anno; e infine il posing, cioè come una modella bb o fitness sa mettersi in posa per evidenziare i muscoli, mettere in risalto i glutei, i muscoli delle gambe, contrarre l’addome, è importantissimo per fare la foto.

Cosa vuol dire tutto questo?
Che rimanere abbagliati dalle foto e pensare che sia solo questione di qualche chilo in più non ci mette nella giusta posizione, ma ci fa diventare succubi di un’immagine più pubblicitaria che altro; e che in particolare, quando vedete queste foto “da copertina” a pubblicizzare un programma dimagrante, dovete sempre chiedervi quanta cura, quanti sacrifici e quanto lavoro professionale c’è dietro quelle donne. 
Questo non perché noi non possiamo essere come loro, ma perché essere come loro non è da tutte e non deve passare il messaggio che sia facile, e che sia solo questione di chili o calorie da tagliare.
L’obiettivo che dobbiamo porci, fuori dagli stereotipi, è di smettere di essere consumatrici, ma di adottare uno stile di vita che ci faccia essere la versione migliore di noi stesse, senza dimenticare chi siamo.

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