Dieta con pochi carboidrati e diabete: l’esperienza di un coach

Ha seguito per quattro mesi una dieta chetogenica, il personal trainer Drew Harrisberg, diabetico di tipo 1 dalla nascita.

Lo ha fatto per sperimentare su se stesso quello che ha letto in vari studi, e cioè che una dieta con pochi carboidrati e diabete potessero andare a meraviglia.

Gli studi, come quest condotto dal dottor Bernstein, lo avevano convinto che una dieta con pochi carboidrati fosse utile per chi come lui ha problemi di insulina dalla nascita.
E inoltre fosse un ottimo modo per perdere grasso corporeo e risultare più tonico.

Ma i risultati hanno lasciato parecchio a desiderare, non dal punto vista estetico, ma dal punto di vista della salute.
Drew Harrisberg ha rischiato di diventare insulino-resistente.
E su instagram, dove questo coach originario di Chadwick ha oltre settantamila follower, ha spiegato cosa gli è successo.
I primi due mesi di dieta chetogenica, ovvero di dieta con carboidrati ridotti a circa 20-25 grammi al giorno e un alto contenuto di cibi grassi, gli avevano permesso di non sentire più fame, sentirsi più energico, essere ancora più magro e tonico. Anche la glicemia sembrava a bada con minore insulina.
Così Drew ha continuato l’esperimento per altri due mesi.
Il risultato però non è stato dei migliori.

DIETA CON POCHI CARBOIDRATI E DIABETE: FUNZIONA SOLO PER POCO

Quando Drew occasionalmente provava a mangiare anche pochissimi carboidrati, per esempio una banana piccola o una patata dolce dopo un allenamento estenuante, la sua glicemia schizzava alle stelle.
E le normali iniezioni di insulina non bastavano a tenerla sotto controllo.

Drew ha dovuto così aumentare l’insulina, finché non è arrivato a non rispondere bene alle iniezioni. Così, ha evitato anche piccolissime dosi di carboidrati, ma niente da fare. Dopo quattro mesi di dieta chetogenica, la glicemia risultata più alta, e il colesterolo pure.

Solo studiando meglio i casi di dieta con pochi carboidrati e diabete, Drew si è reso conto che al contrario di quello che la popolare dieta chetogenica lascia credere, mandare avanti per mesi una dieta senza carboidrati aumenta l’insulino-resistenza, e crea un maggiore rischio di sindrome metabolica, come evidenziano questi studi (1,2,3).

Lo avevo spiegato anche in questo video.
La dieta low carb non può essere protratta a lungo, senza causare problemi di salute.

“La maggior parte delle persone che fa la dieta chetogenica fallirebbe un test orale di tolleranza del glucosio”, ha spiegato Drew in un articolo.

Solo aumentando i carboidrati e riducendo i grassi, soprattutto saturi, del 15% della dieta, Drew è riuscito ad abbassare il colesterolo, a ridurre la glicemia e il suo bisogno di insulina al minimo.

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