I costi di dieta e corretta alimentazione

Secondo un articolo uscito in Gran Bretagna stare a dieta ci costa un sacco di soldi: tra cibi dietetici, programmi alimentari e iscrizioni a palestre in cui dopo la prima volta non mettiamo più piede, o la spesa di attrezzi e integratori vari, spendiamo l’equivalente dell’acquisto di un monolocale. Una donna britannica spende in tutta la sua vita ben centomila sterline per dimagrire: sarebbero centoventiquattro mila euro da noi. Sì, insomma , il monolocale te lo compri. Oppure puoi rifarti tutta almeno sei volte. O farti il giro del mondo. Invece hai perso tempo stando a dieta e comprando cose da nomi impronunciabili.
fruttaeverduraMa andiamo nel dettaglio: come possiamo dimagrire e fare una corretta alimentazione senza spendere un patrimonio? È una bella domanda. Aivoglia a dire frutta e verdura, carne e pesce: ormai tutto costa molto. E indovinate cosa costa pochissimo? Il cibo spazzatura. Merendine, biscotti, zucchero, farina raffinata, riso bianco, alimenti conservati in vario modo.

Ma allora cosa possiamo fare per metterci a dieta senza donare il sangue alla cassiera del supermercato, anche perché non sa che farsene, inoltre sporchiamo tutto? Ho confrontato vari articoli sull’argomento e sono arrivata a stilare qualche regola generale.
1)      Imparare a cucinare: se non sapete cucinare o pulire le verdure partite già svantaggiati. Puntando sulla stagionalità, ovvio. Le verdure in foglia sono quelle che costano meno di tutte. Certo, tocca  lavare bene, e la tentazione di comprare le buste in foglia è grande, ma per ogni cosa già preparata ha un sovrapprezzo. Oltre a questo ho visto che cipolle, finocchi e cetrioli hanno sempre prezzi bassi e sono ottimi in una dieta dimagrante.
2)      Fare una lista (ipotizzando anche i prezzi): è necessaria la lista, se si vuole risparmiare.
3)      Comprare cereali e legumi: i legumi costano poco, e in una corretta alimentazione vanno mangiati anche tre o quattro volte a settimana, certo non fanno male. Vanno bene anche in lattina. I cereali integrali possono costare di più, ma rendono tanto, come ad esempio l’orzo.
4)      Sfruttare il surgelatore e tenete d’occhio le offerte: potete comprare la carne quando è in offerta in quantitativo maggiore e poi surgelarla, ma anche le verdure. Pulitele tutte in una volta, tagliatele e impacchettatele e in poche ore vi sbrigate per una settimana.
5)      Fai da te: io compro le farine integrali e le utilizzo per cucinare il pane e le crostate di frutta (in genere che sta maturando troppo e va cotta). In casa si possono fare tante cose, ad esempio il dado da brodo, le marmellate, le conserve, la ricotta (latte e succo di limone).
6)      Comprate i prodotti scontati perché prossimi alla scadenza: potete tranquillamente cuocerli o surgelarli. Le banane troppo mature (marroncine) possono essere utilizzate per cucinare torte e biscotti con meno uova e meno zucchero, ad esempio.
7)      Fate un piano di cosa cucinerete settimanalmente, è indispensabile per capire cosa e quanto comprare.