Dieta: ma quante ne fai? E per quanto tempo?

Dieta sì, dieta no: la dieta può esserci utile per dimagrire o migliorare la nostra salute o entrambe, ma ci sono dei casi in cui stare a dieta non funziona e anzi rischia di rovinare sia la salute che il tuo rapporto con il cibo. E quando queste due voci sono compromesse, puoi anche vere raggiunto degli ottimi risultati in perdita di peso, ma con ogni probabilità i problemi che sono stati causati dalla dieta stessa ti causeranno un effetto boomerang, e alla fine perderai i risultati raggiunti e riprenderai i chili faticosamente persi.

A quel punto, rimetterti a dieta è la cosa peggiore che tu possa fare. Per esempio se sei donna e hai problemi con il ciclo, se soffri di fame nervosa, tiroide, o ti rendi conto che la qualità della tua vita è peggiorata da un certo punto in poi: esci di meno con gli altri per il terrore di dover mangiare fuori o essere giudicato nelle tue scelte alimentari; ti mandano in panico le feste, le vacanze e tutte quelle occasioni in cui si dovrebbe mangiare di più; ti alleni strenuamente tutti i giorni; non riesci a non pensare al cibo; non hai più un rapporto tranquillo con l’alimentazione, ma la controlli eccessivamente, convertendo ogni boccone in una serie di numeri: calorie, macronutrienti, sostanze benefiche o nocive; digestione e regolarità intestinale sono diventati un problema, assieme a gonfiore e problemi di sonno, irritabilità, stress.

Si tratta ahimè di conseguenze molto frequenti quando si sta a dieta, soprattutto se la si sta facendo da molto tempo o peggio ancora, se si passa da una dieta all’altra pur di perdere peso. In questo articolo valuteremo queste due situazioni: l’essere a dieta cronica e il fare troppe diete. E come uscirne senza riprendere peso.
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