Dieta Okinawa per dimagrire in una settimana

In cosa consiste la dieta Okinawa? Una giornalista l’ha provata per un mese con degli indiscutibili vantaggi: peso corporeo ridotto di circa 6 chili, effetto antiossidante indiscutibile, appare molto più giovane, qualità del sonno migliorata, fame nervosa sparita, pelle molto più luminosa. Unico neo: la dieta è un po’ noiosa, per questo un mese basta e avanza, ma anche soltanto 15 giorni per togliersi circa 3-4 chili senza riprenderli.

Questo perché la dieta Okinawa è molto sana, low-carb, abbonda di frutta e soprattutto verdura, pesce e alghe. E’ un’ottima dieta disintossicante e sembrerebbe il segreto di lunga vita degli abitanti dell’arcipelago di Okinawa, tutti centenari: la loro particolare storia ha fatto sì che la dieta Okinawa fosse studiata per anni. Chiaro, non tutti i vantaggi di una popolazione dipendono dalla loro dieta.
Comunque la dieta Okinawa ha dalla sua il fatto che è ipocalorica, ha un effetto incredibile sul metabolismo e sulla digestione perché è ricca di omega3 e sali minerali, ha poco sale, è molto semplice per cui è facile da seguire, ha uno straordinario effetto disintossicante sull’organismo, via il gonfiore, via il desiderio di schifezze. Per farla tuttavia bisogna avere a disposizione uno di quei negozi tipo Naturasì o un buon biologico: vi servono infatti la zuppa di miso e le alghe tipo kombu (o altre) se volete provarla.
Altri alimenti da trovare al biologico oltre al miso e alle alghe kombu:
– latte di soia arricchito di calcio e senza zuccheri aggiunti
– tofu
– farina integrale
– riso integrale
– vermicelli di soia
– tè verde
– patate dolci (queste le trovate anche al supermercato)
– salsa di soia
– funghi shiratake (facoltativi)
Per il resto dovete avere a portata di mano una pescheria e un fruttivendolo.
Caratteristiche della dieta Okinawa: poco sale, buona percentuale di grassi, pochi carboidrati, moltissima verdura e frutta, pesce e alghe (SEGUE A PAGINA 2)

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