Dieta per intestino infiammato: la dieta blanda

La dieta blanda è una dieta per intestino infiammato e disturbi gastrointestinali, così chiamata perché a base di cibi di facile digeribilità, che può essere utile in caso di colon irritabile, reflusso, gastrite, colite e influenza intestinale.

Un esempio tipico di dieta blanda è infatti la dieta Brat per il colon irritabile o la dieta per diverticolite. Vediamo quali sono le caratteristiche di questa dieta per intestino infiammato, cosa mangiare e come.

DIETA PER INTESTINO INFIAMMATO: LA DIETA BLANDA

Con la dieta blanda non si fanno pasti voluminosi, bensì è consigliato fare pasti piccoli e frequenti.

Gli alimenti permessi sono tutti i carboidrati “bianchi” e non integrali, come riso, pasta, pane bianco tostato. Integrali sono in questo caso altamente sconsigliati, perché possono creare fermentazione in un intestino compromesso. Stessa cosa per pane di semi, o cibi come il muesli che contengono frutta secca e disidratata. Sì anche a frutta matura sbucciata e senza semi, preferibilmente non associata ad altri carboidrati. Se la frutta è invernale, come nel caso di mele o pere o susine, andrebbe mangiata cotta, oltre che sbucciata. I succhi sono permessi, purché senza zuccheri aggiunti e non troppo aciduli. Per esempio può andare bene del succo di arancia purché dolce e senza polpa. Meglio evitare marmellate e altri dolcetti.

Per le proteine, una piccola razione di carni bianche, pesce al vapore, formaggi molto stagionati con moderazione, uova cotte con tuorlo morbido sono da preferire a legumi. I vegani che devono fare una dieta blanda possono avere del tofu al naturale (tofu bianco) mentre seitan e altri prodotti ad alto contenuto di glutine sono da scartare. Bene anche le proteine isolate della soia.
Le verdure sono concesse purché poco fibrose, senza semi e sempre cotte.
La dieta blanda va seguita fino alla totale remissione dei sintomi.
Vediamo un piano di dieta con sostituzioni a pagina due. (SEGUE A PAGINA DUE)

Chiudi il menu