Dieta salutare, i paesi vincitori sono quelli poveri

paesi africaniSarebbe Israele il paese “occidentale” ad avere la migliore dieta al mondo, secondo i parametri di una dieta salutare: alimenti con omega3, frutta e verdura in abbondanza, cereali integrali, olio di oliva, legumi, e pochi cibi lavorati industrialmente. Probabilmente perché influenzata da Turchia, Grecia e Italia. Ma il popolo della rete per una volta critica i risultati dello studio condotto, pubblicato sull’inserto salute di The Lancet di marzo e considerato unico nel suo genere, avendo preso in considerazione ben 187 Paesi. Israele  infatti non si può definire uno stato occidentale, almeno geograficamente, essendo uno stato del Vicino Oriente. Occidentale in quanto occidentalizzato? Può essere e molto probabilmente nasce da qui la strana etichetta: ma gli abitanti di Tel Aviv si chiedono come si faccia a definire salutare una cucina che per la quantità di hamburger e fast food importa troppo le mode degli Stati Uniti.
Eppure lo studio, condotto dal Dr. Fumiaki Imamura della University of Cambridge, se visto riferendosi al mondo nella sua globalità, pone come stati più salutari quelli africani, ovvero tra gli stati più poveri al mondo. Israele è di sicuro il paese più occidentalizzato, e si aggiudica il nono posto nella scala globale. I paesi con la dieta più salutare risultano il Chad, Sierra Leone, Mali, Gambia e Uganda, ovvero Paesi poverissimi. La loro dieta infatti non risente dei cibi lavorati industrialmente, raffinati, edulcorati e troppo grassi e ha un massiccio consumo di carboidrati: alcune popolazioni africane arrivano a mangiare infatti fino al 70 per cento della loro dieta in cereali integrali, senza risentire di alcuno scompenso metabolico come il diabete. I Paesi con la dieta peggiore? Sarebbero l’ Armenia, l’Ungheria, il Belgio, la Repubblica Ceca e il Kazakhstan.