Dimagrire con le zuppe

Vi ricordate la dieta del minestrone?

Tante erano le controindicazioni di un regime dietetico basato su grossi quantitativi di acqua e minestrone. Soprattutto tenendo conto che bollire tante verdure aggiungendoci il brodo o il sale non è mai stato un rimedio per combattere la ritenzione idrica.
Anzi.
Paradossalmente le verdure bollite la ritenzione idrica la fanno venire.

Lo so, magari uno pensa di tenersi leggero, ma in realtà cuocere delle verdure tutte insieme fa sì che i sali minerali contenuti nelle verdure creino dei cristalli, che il corpo impiega un giorno o due per smaltire attraverso i liquidi.
Risultato?
Mangiamo il minestrone o la zuppa e ci sentiamo belli gonfi.
Ma un rimedio c’è, anzi, più di uno per evitare che il minestrone o la zuppa di turno si trasformi in una trappola dietetica.

COME DIMAGRIRE CON LE ZUPPE

Ecco come è possibile perdere peso e dimagrire con le zuppe, facendo una dieta facile e poco impegnativa.

  1. Sostituite un pasto con una zuppa, a cui potete far seguire un po’ di frutta.
  2. La zuppa deve avere una forte presenza di una verdura, di una risorsa proteica (latte, latte di soia, un cucchiaio di parmigiano), di una risorsa grassa (olio, burro, panna nelle dosi di un cucchiaio: l’ideale resta l’olio al crudo).
    Aggiunte utili: erbe aromatiche.
  3. La zuppa va salata a fine cottura, non durante, e con poco sale.
  4. Come fare la nostra zuppa?
    Prendete una verdura, tagliatela a pezzi grossi, e al posto di bollirla, stufatela in padella con poca acqua, aglio o cipolla a piacere, spezie a piacere e un cucchiaio di olio.
    Una volta che la verdura sarà cotta, scolate tutto l’eventuale liquido di cottura e aggiungete: una patata bollita, qualche mestolo di acqua calda e qualche mestolo di latte caldo (con i liquidi regolatevi a occhio, a seconda della consistenza che volete darle), erbe aromatiche a piacere.
    Niente dado. Versate tutto nel mixer et voilà. La vostra zuppa, cotta in modo alternativo per evitare che le verdure bollendo nello stesso liquido che berrete diventino indigeste, è bella che fatta.
  5. Quali verdure prediligere? Questi gli abbinamenti:
    Zuppa di finocchio: i finocchi vanno stufati con cipolla e poco olio o burro.
    Zuppa di sedano: stessa cosa.
    Crema di zucca. La zucca può essere cotta anche in forno e poi  svuotata della polpa, che verrà messa nel mixer con i liquidi caldi.
    Zuppa di cipolle. Si può fare aggiungendo un pezzetto di carota e una costa di sedano e stufandole con delle foglie di alloro (che poi toglierete).
    Crema di prataioli. Stessa cosa delle altre verdure.
    Zuppa di cavolo o broccoli. Li potete lessare in acqua e poi scolare bene, infine aggiungerli al mixer con i vostri liquidi.
    Vellutata di asparagi: vedi finocchio.
    Zuppa di cardi: vedi broccoli.
    Crema di carciofi: vedi finocchio.
    Erbe aromatiche possibili.
    Timo, maggiorana, prezzemolo, rosmarino, salvia.
    Tutte queste erbe potenzieranno l’azione diuretica della zuppa.
    Spezie possibili: curcuma, curry, pepe, peperoncino, noce moscata, cardamomo.
  6. Cosa mangiamo nell’altro pasto?
    Ebbene, se un pasto lo dedichiamo a questa zuppa, l’altro dev’essere proteico: carne, pesce, uova, formaggio anche di soia con contorno di verdure, un pugnetto di cereali integrali o legumi o meglio ancora una fetta di pane integrale tostato.
    Per esempio: omelette di due uova con contorno di ortaggi, una fetta di pane tostato, insalata mista.

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