Come ogni anno, si fa di tutto per raggiungere un peso forma che non vediamo l’ora di perdere in vacanza, pensando che poi ci rimetteremo in riga da settembre.
A parte che alternare diete a periodi di lassismo non è una grande idea per il nostro corpo, soprattutto se sul piatto ci mettiamo quei 4-5 o addirittura 8 chili in più o in meno (dimagrire e riprendere peso in continuazione per la salute è peggio che riprendere peso punto e basta), vanificare tutti gli sforzi dietetici fatti finora per poi ricascarci è stressante, e ci rende sempre più difficile dimagrire di nuovo. Ma d’altra parte è giusto godersi il viaggio e la vacanza, mangiare qualcosa di nuovo, sentirsi liberi di trasgredire almeno quando sarebbe più giusto farlo, tra convivialità e serenità.
E’ possibile trovare una via di mezzo, riuscendo persino a dimagrire in viaggio o comunque a non prendere peso?
Ecco quello che vi consiglio di fare.
COME DIMAGRIRE IN VIAGGIO O RIMANERE IN FORMA IN VACANZA
1) Bevete molta acqua a piccoli sorsi durante la giornata, soprattutto se camminerete, ma anche se sarete al mare.
2) Se l’albergo offre una ricca colazione, fatela ma evitate di mangiare solo dolci: date spazio anche ad alimenti proteici, per esempio uova o yogurt. Se volete trasgredire, prendete una porzione del dolce che vi interessa di più, proponendo a partner o amici di dividere gli altri.
3) Se avete fatto una colazione abbondante, non saltate comunque il pranzo: provate invece a mangiare qualcosa di fresco come un piatto di insalata mista o puntate su quello che di leggero e stagionale vi offre il territorio. Se siete in Grecia, un’insalata greca a pranzo o dello yogurt greco con miele e noci. Nelle grandi metropoli, i ristoranti vegan o alternativi sono numerosi. Se siete al mare, dell’anguria e un mix di frutta secca. A cena, dividetevi i piatti tipici, soprattutto se hanno poco di estivo: se siete in Austria lasciate perdere salsicce e cotolette, mangiate un po’ di bollito con verdure a parte o una normale bistecca. Se siete al lago, sì al pesce.
Saltate quanto più possibile invece gli antipasti.
(SEGUE A PAGINA DUE)