Eccesso di dolci, come rimediare?

Siamo in quel momento dell’anno tra autunno e inverno in cui si profilano le prime scorpacciate di dolci, o ancora siamo nel periodo di Pasqua? Da ottobre ad aprile, da Halloween alla Pasqua, le occasioni in cui si può verificare di mangiare troppi dolci sono numerose.

Ma come rimediare all’eccesso di dolci? In questo articolo vediamo 5 consigli per uscire indenni da occasioni in cui abbiamo mangiato troppo zucchero. Ma prima, niente panico.

Capita di mangiare in eccesso per una ragione o per l’altra, e il fatto che ogni tanto questo si traduca in un eccesso di dolci non è un problema per la salute né per la linea se poi sappiamo come rimediare.

ECCESSO DI DOLCI: COME USCIRNE INDENNI?

  1. Lavarsi benissimo i denti dopo avere mangiato, usando un collutorio e pulendo accuratamente la lingua.

    La prima cosa da fare per evitare problemi ai denti e all’igiene della bocca è quella di lavarsi non solo i denti ma anche la lingua con lo spazzolino. E usare un filo interdentale e un collutorio alla fine.

  2.  Evitare i grassi.

    Zuccheri e grassi danno energia al nostro corpo. Se eccediamo in zuccheri, il nostro corpo proverà a bruciare quelle calorie mettendo i grassi da parte… sotto forma di grasso. Ora, cosa vogliamo? Noi vogliamo che il corpo bruci le calorie ottenute da un eccesso di zuccheri. Dunque rendiamogli il compito facile in questo modo, evitando per quel giorno di mangiare anche molti grassi.

  3. Assumere molta vitamina C.

    Un eccesso di zuccheri limita nel corpo l’assorbimento della vitamina C. Che però è utile sia per la sua azione antiossidante, ovvero limita il danno dei radicali liberi, che per il benessere dell’intestino. Dunque il giorno in cui abbiamo esagerato con gli zuccheri, è bene assumere un paio di spremute di agrumi o dell’acqua acidulata con il succo di mezzo limone più volte al giorno.

  4. Fare un pasto di compenso.

    Un pasto di compenso è un pasto di correzione che possiamo fare dopo avere mangiato troppi dolci o prima. La cosa ideale è quella di abbinare un piatto semplice di proteine magre come del pollo alla griglia, della bresaola o del pesce al forno nelle dosi di un etto da crudo con sole spezie ed erbe aromatiche affiancato da un piatto ricco di verdure, crude e cotte, e un’arancia o altro agrume piccolo a fine pasto, o un kiwi o dell’ananas. In questo modo facciamo un pasto funzionale e disintossicante che non ci fornisce più di 350 calorie.
    Stessa cosa per il giorno dopo. Limitarsi a yogurt greco scremato, latte scremato o di soia, 2-3 porzioni di agrumi, verdura cruda e cotta, carne magra o pesce bianco o polpo, tofu alla piastra per uno o due giorni al massimo, di modo da ridurre le calorie e incrementare le proteine per mantenere il metabolismo attivo.

  5. Evitare zuccheri nelle successive due settimane.

    Quanto ci vuole per togliersi il sapore dolce di bocca? Circa due settimane, che servono anche alle papille gustative per rinnovarsi e all’intestino per riequilibrarsi. Preferite la stevia per dolcificare e la frutta come unica nota dolce.

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