Elimina questi cibi per dimagrire subito

cibilavoratiOggigiorno è difficile, di fronte alla marea di informazioni che circolano in rete, capire quale dieta seguire e cosa si intende per corretta alimentazione, perché c’è di tutto e di più a livello di teorie di nutrizione, e quindi c’è bisogno di doversi informare parecchio per non dare retta ai ciarlatani. Ma informarsi parecchio vuol dire spesso perdere tempo, fare dei tentativi, sperimentare in cucina e scegliere cibi diversi al supermercato. Inoltre, non è detto che la campana che abbiamo scelto di ascoltare sia quella giusta. Al momento infatti sono almeno cinque le diete che spopolano in rete e che appaiono molto diverse tra di loro:
– le diete low carb (consumo di proteine, zero carboidrati, sì alla verdura, grassi variabili, come nel caso della chetogenica)
– la paleodieta (consumo di proteine, frutta e verdura, semi e noci, grassi)
– la dieta vegetariana e vegana e le sue varianti (no alle proteine animali in tutto o in parte)
– la dieta mediterranea e le altre diete bilanciate (carboidrati integrali, grassi buoni, proteine magre)
– la dieta modaiola di turno (dieta dell’uva, dl minestrone, ecc).

Cosa c’è in comune tra tutti questi diversi stili alimentari?
Tranne nell’ultimo caso qualcosa c’è, anche se sembra assurdo tutte queste diete hanno dei punti in comune, ovvero spiegano che consumare certi cibi fa ingrassare, e che per dimagrire basterebbe ridurre il consumo di quello che rallenta il nostro metabolismo, ci fa mangiare troppo e ci avvelena.  Poiché ho scritto e ho parlato di tutte queste diete, ho notato che in alcuni cibi da eliminare tutte le diete si trovano d’accordo.

ELIMINA QUESTI CIBI PER DIMAGRIRE SUBITO!
Ecco i cibi che secondo tutte le diete che vanno per la maggiore sono da ridurre (e tra parentesi cosa preferire)

L’ECCESSO DI ZUCCHERO: tutte queste diete predicano la riduzione del consumo di zuccheri semplici. Potete riuscirci prediligendo la frutta, e riducendo gli alimenti dolci da snack e sfizi vari. Lo zucchero non fa male di per sé né crea dipendenza (altrimenti vi mangereste lo zucchero a cucchiaiate), ma molti alimenti zuccherini creano dipendenza quando non sono da fonti naturali. Questo perché vengono combinati con additivi chimici, sale, grassi (persino quando sono a basso contenuto di grassi) che li rendono buoni per il palato e irresistibili per il cervello. Iniziate a eliminare l’eccesso di questi dolci dalla vostra vita. Potete sostituirli, con moderazione, oltre che dalla frutta da dei dolci fatti in casa con miele, malto, sciroppo d’acero e al limite fruttosio. A meno di non unirci tre etti di burro e di scegliere le giuste ricette, i vostri dolci non saranno mai “da dipendenza” come quelli industriali. 
I SUPERALCOLICI: sono fortemente da eliminare se volete perdere peso. Al limite imparate a concedervi un bicchiere di vino o mezzo bicchiere al giorno in una pausa di relax, ma dite addio al cocktail e in generale al superalcolico. 
FARINE: anche le farine e i farinacei non sono di per sé un problema, ma è facile abusarne sotto forma di prodotti da forno, biscotti, grissini e compagnia bella. Le farine industriali che contengono glutine sono particolarmente indigeste, perché il glutine non macinato a pietra si diffonde in modo disomogeneo nella farina. Le farine integrali da supermercato spesso solo tali perché prevedono l’aggiunta di crusca, che è irritante per molte persone a livello intestinale.
Prediligete (e cucinate solo con) farine biologiche e macinate a pietra, e provate a variare l’alimentazione dal combo pasta e riso ai cereali in chicco come l’avena, la segale, l’orzo. Ma ricordate che i tuberi sono una valida fonte di carboidrati che spesso sottovalutiamo. Variare è il modo di evitare di mangiare in eccesso alcuni alimenti. 

CIBI INDUSTRIALIZZATI: Sono i cibi lavorati, merendine, biscotti, zuppe, creme, sughi pronti e salse, hamburger, carne panata e prodotti impanati, mix vari, barrette, torte pronte, pasta ripiena, patatine e via dicendo. Fatene a meno da subito, scegliendo in alternativa CIBO VERO, cibo fatto artigianalmente e localmente e cibo cucinato da voi. Risparmierete così in additivi e conservanti dannosi per il corpo. 
BEVANDE GASSATE, SUCCHI, PRODOTTI DOLCIFICATI: eliminate queste fonti che abbinano lo zucchero a coloranti e conservanti e che spesso sono prodotte a partire da preparati in polvere, come nel caso dei succhi di frutta da concentrato. Creano dipendenza in vario modo, spingendo il consumatore a berne di più e, non stimolando il senso di sazietà come i cibi che mastichiamo, spesso sono un’aggiunta e non una sostituzione alle nostre calorie quotidiane.